TRANSBORGARO, TUTTO PRONTO PER L’EDIZIONE 2023

Testo e foto MARCO FERRERO

 

Se per la Transborgaro il 2022 era stato l’anno del grande ritorno sulla scena del motocross, il 2023 si avvia ad essere l’anno della sua consacrazione; Bruno Morselli e Marco Magnetti, i due vulcanici autori del ritorno di questa manifestazione, hanno lavorato per un anno per regalare a tutti gli appassionati un’altra festa di sport, nella quale il risultato sportivo, seppur importante, passa in secondo piano rispetto allo spirito di festa che permea l’evento.

Una festa sportiva, un ritrovo, quello del 25/26 novembre 2023, atteso un anno e che attirerà nella cittadina dell’hinterland torinese migliaia di appassionati, con un format leggermente rivisto rispetto a quello delle edizioni ante 2017, con l’inserimento delle gare per piloti degli anni 2000, con relativi piloti del recente passato, dei Sidecarcross e per i giovanissimi, il tutto a contorno delle tradizionali gare per piloti degli anni ’70 – ’80 – ’90.

Si può confermare l’affermazione degli organizzatori  “qui c’è la storia del motocross”, laddove arriveranno da tutto il mondo piloti che hanno dominato le scene crossistiche dagli anni settanta agli anni duemila; un parco partenti incredibile, reperibile sul sito ufficiale dell’evento e sui social, che vede, solo per citare qualche nome, gente come Broc Glover, Franco Picco, Danny Laporte, Chuck Sun, Jeff Stanton, Bader Manneh, “Chicco” Chiodi, un’occasione imperdibile per rivedere in azione queste icone del motocross e magari scambiare con loro quattro chiacchiere.

Molto si potrebbe dire sulla storia della manifestazione, giunta quest’anno alla sua 41^ edizione, una storia, nel bene e nel male, ricordando come nel 2018 siano occorse vicissitudini che sembravano averne segnato la fine, ricca di fascino, nata per passione e che con la stessa passione sta continuando a percorrere quel cammino iniziato decenni or sono.

Certamente, il modo migliore, manco a dirlo, per apprezzare il grande lavoro fatto, lo spirito, l’ambiente, la passione, i protagonisti dell’evento è il presenziare allo stesso, il vivere quei due giorni insieme, girare per I paddock dove si può respirare la stessa semplicità di una volta, dove il centauro non aveva tutto un team alle spalle ma solo un paio di meccanici al seguito.

Dal 1976, anno della sua prima edizione, quanti campioni hanno calcato l’evento, quanti appassionati lo hanno seguito… oggi come allora, doveroso rendere merito a chi ha avuto la voglia, il coraggio, la passione di organizzare questo evento, a chi ancora crede che organizzare kermesse come questa vadano oltre lo sport inteso nel suo senso puramente agonistico e si portino dietro valori un tempo basilari della disciplina oggi forse un tantino dimenticati.

Il layout del tracciato, per quanto rilevabile lo stesso della scorsa edizione, disegnato da Paolo Caramellino, un “fettucciato” comunque impegnativo, spettacolare, completo, che metterà a dura prova le condizioni fisiche di campioni, certamente ormai non più giovanissimi ma pur sempre in grado di dare spettacolo e di mettere in mostra la propria tecnica.

Per coloro che fossero interessati ad attendere l’evento tutte le informazioni utili ed i contatti sono reperibili sul sito ufficiale della manifestazione https://www.transborgaro.com/, in continuo aggiornamento e di facile consultazione.

Il ritrovo per tutti gli appassionati, ma è superfluo dirlo, è a Borgaro Torinese, per un weekend di pura passione crossistica, un remake di quanto si vedeva in pista decenni or sono, una festa che i nostalgici del “vero” motocross attendono per un anno.

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