NISSAN JUKE Evoluzione della specie oggi ancora più ricco

DI PAOLO CICCARONE PER GAPARMA

Dopo essere stato il primo B Suv lanciato nel 2010, Nissan Juke ha visto allargare le quote di mercato di questo segmento diventando, di fatto, un leader nel modo di concepire le vetture in ambito cittadino. Fu una sfida fatta con una mossa a sorpresa, quella che nel rugby si chiama appunto Juke, che Nissan ha vinto. E oggi, a distanza di 14 anni, si rinnova con una versione speciale del classico Juke.

Per lanciarlo si è deciso di abbinarlo alla Maratona di Milano, perché la corsa è vita, è contatto con la natura, è divertimento, tutte caratteristiche che Nissan ha voluto trasmettere con Juke in questa abbinata particolare. E lo ha fatto scegliendo una colorazione forte, quel giallo che a quanto pare piace molto e dà colore alle nostre città. Salendo a bordo di Nissan Juke, la prima cosa che si nota è il nuovo infotainment centrale con schermo da 12,3 pollici, inclinato di 8° verso il guidatore per facilitarne la lettura e l’utilizzo dei comandi a sfioramento. 

Il sistema è dotato di una grafica nuova e intuitiva, oltre che di un riconoscimento vocale reso ancora più efficace da un’ampia gamma di frasi, espressioni e comandi. Oltre aApple CarPlay, ora anche Android Auto è WiFi. Nuovo anche il quadro strumenti, con schermo digitale TFT da 12,3 pollici ad alta risoluzione (1920 x 720 pixel disponibile a partire dall’allestimento N-Connecta, 7 pollici sull’allestimento Acenta) con grafica e contenuti personalizzabili. Nella parte centrale dello schermo, tra gli indicatori di velocità e numero di giri, è possibile visualizzare una serie di informazioni chiave, tra cui: dati e mappa di navigazione, consumi di combustibile, pressione degli pneumatici, dati dell’impianto audio.

A tali informazioni si accede tramite comandi sul volante. Un restyling che ha riguardato non solo la connessione ma anche gli interni, con abbinamenti eleganti e belli alla vista e al tatto, con finiture degne dei segmenti premium. Oltre al giallo, ovviamente, ci sono altri nuovi colori che ampliano la scelta del cliente e sono tutte tinte moderne, eleganti e rifinite con sfumature sfavillanti quando le vedi alla luce del sole. Nissan Juke è dotata di due opzioni di propulsione: Hybrid e DIG-T. Il propulsore Hybrid di Juke è ora disponibile su tutta la gamma, anche sull’entry level Acenta.

Il sistema è composto da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione con una potenza di 69 kW (94 CV) e una coppia di 148 Nm. Il motore elettrico principale, anche questo Nissan, ha una potenza di 36 kW (49 CV) e una coppia di 205 Nm. Il propulsore è completato da uno starter/generatore (motore elettrico secondario) ad alta tensione da 15kW, un inverter, una batteria raffreddata a liquido da 1,2 kWh e il cambio multi-mode. La soluzione con motore benzina, offerta allo stesso prezzo della versione precedente, è equipaggiata con un propulsore tre cilindri DIG-T da 1,0 litri turbocompresso, da 114 CV di potenza e180 Nm di coppia (200 Nm con la funzione over torque), che rendono la vettura scattante e divertente da guidare.

Due opzioni per il cambio: manuale a 6 rapporti o automatico doppia frizione (DCT) a 7 rapporti, con un selettore di modalità di guida Eco, Standard e Sport. Capitolo prezzi: Nissan Juke è disponibile in cinque allestimenti (Acenta, N-Connecta, N-Design, N-Sport, Tekna) tutti con propulsore ibrido o benzina, con i seguenti prezzi di ingresso per le versioni benzina Acenta da 25.000 euro, N-Connecta da 26.800 euro N-Design, N-Sport e Tekna tutti da 28.600 euro. La gamma completa coi prezzi relativi sarà disponibile da fine aprile.

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