HYUNDAI BAYON GPL Consuma poco vale tanto ideale per la città

DI PAOLO CICCARONE FOTO L.NICOLI

Ritrovarsela davanti con quella linea stramba, la coda tronca che ricorda il passato, anni 60, di altri marchi. E poi sedersi al volante e scoprire la praticità e l’utilizzo “umano” di Hyundai Bayon fa sì che ci si riconcilia col mondo delle auto. Perché con la sofisticazione in corso, coi computer al volante, gli schermi in cui ci sono mille mila funzioni, la distrazione è dietro l’angolo.

VINCE LA SEMPLICITA’

Con Bayon no, non succede e questo perché, pur facendo parte della galassia Hyundai che in quanto a sofisticazioni non scherza affatto, ha saputo mantenere le basi per un uso normale, senza fronzoli e contorni inutili. Una macchina pratica, vera, per gente vera e senza complicazioni. Con l’aggiunta poi del GPL, per chi è ossessionato ancora dal diesel, offre anche quell’autonomia di viaggio che non guasta e la piccola famigliare, un segmento B Suv, per intenderci, offre buone autonomie: il serbatoio GPL (montato in origine) vanta 37,6 litri di capacità massima con un consumo medio di poco sopra i 10 km al litro, vuol dire farsi quasi 400 km con il GPL ai quali si aggiungono gli oltre 600-700 a benzina per un totale che supera i mille km.

FRA GPL E BENZINA AUTONOMIA DA RECORD

Niente male, davvero un bel risultato. Il rovescio della medaglia è che il piccolo 1200 cc 4 cilindri ha appena 84 CV (che calano col GPL) ma pur non avendo spunti o accelerazioni da brivido, fa tornare in mente quanto detto all’inizio, ovvero una macchina pratica, utile e senza fronzoli, che si guida piacevolmente, con uno sterzo leggero (da non usare in modalità sportiva perché non è la macchina adatta) ma utile in città e nella guida di tutti i giorni. Insomma, poco conosciuta, una linea che sorprende ma tanta qualità da convincere all’acquisto, specialmente della versione GPL. Buono il piano di carico del bagagliaio. La bombola da 37,6 litri del GPL, alloggiata nel vano che nella versione solo a benzina accoglie la ruota di scorta, sporge un po’ in altezza, riducendo di 18 litri la capienza del baule, che a divano in uso è di 393 litri (1187 litri ribaltando gli schienali).

BAGAGLIAIO BUONO E REGOLABILE

La bocca d’accesso è regolare e il pavimento è rivestito in moquette, mentre sono di plastica le pareti (quella di destra ha una cinghietta e un gancio appendi borsa). Il fondo si può regolare su due livelli; sul più alto, resta a filo col divano abbassato e aiuta a caricare (la soglia è a 73 cm da terra). Valido per l’uso cittadino e per caricare valigie e trolley per la famiglia. La qualità degli interni non è al massimo come su altri modelli Hyundai, plastiche dure al tatto ma gradevoli alla vista, poco da dire visto anche il prezzo d’attacco di circa 22.300 euro.

COMODAMENTE VALIDA

Abitabilità: niente male grazie alle portiere che si aprono a quasi 90 gradi. I sedili sono morbidi e hanno una seduta lunga (ideale per le gambe durante i lunghi viaggi) e contengono bene il corpo in curva. Si sta bene anche dietro, dove non mancano né gli alza vetro elettrici né le maniglie di appiglio nel soffitto. Piccole le tasche nelle porte, e qui si sarebbe potuto fare di meglio mettendo qualche vano portaoggetti in più che non avrebbe guastato. Non male la visibilità, che dà problemi solo di tre quarti posteriore, causa il montante spiovente molto ampio che limita, specie negli incroci, ma in retromarcia vengono in aiuto i sensori di distanza e la retrocamera.

COSI’ PICCOLA COSI’ SICURA

Buona se non ottima la dotazione dei sistemi di sicurezza: di serie ha la frenata automatica, il mantenimento in corsia e il riconoscimento dei segnali stradali. La linea non manca di originalità, e questa versione a doppia alimentazione, oltre a costare il giusto, è anche poco assetata. L’autonomia a Gpl è buona, insomma quello che si dice una bella macchina per vari usi e dalle dimensioni compatte, siamo sui 4,18 metri (stesso pianale della i20). Molto buono il cambio con innesti morbidi e precisi, certo manca lo spunto e quando si viaggia a GPL per capire quanto ne è rimasto si devono guardare le lucette sul pulsante posto a sinistra sotto al volante e non è comodo. Per il resto, a questo prezzo, promossa sul campo.