Testo e foto MARCO FERRERO
E’ noto a tutti gli appassionati come la caratteristica principe della Formula E sia l’incertezza, capace di manifestarsi, e nel passato ne abbiamo visto plurimi esempi, anche in stravolgimenti delle classifiche dopo le premiazioni a seguito di penalizzazioni e squalifiche a seguito d controlli o di report da parte dei commissari.
La prima gara in assoluto della Formula E sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, già appassionante di suo per quanto si è visto in pista, si è arricchita di un ulteriore elemento di thrilling nella serata di eri quando è giunta la notizia della squalifica del vincitore della gara, Antonio Felix Da Costa, in quanto rilevata un’irregolarità sulla molla del dumper dell’acceleratore, non conforme ad una delle tre opzionali dichiarate.
Un particolare tecnico che ai più potrà apparire irrilevante, ma i regolamenti della Formula E, magari definiti in modo eccessivamente rigido, vengono comunque applicati puntualmente e senza eccezioni.
La vittoria è quindi stata attribuita al secondo arrivato, Oliver Rowland su Nissan, con Jake Dennis che è divenuto secondo, mentre il terzo gradino del podio è passato a Maximilian Gunther su Maserati; a fini della classifica è stato un brutto colpo per il portoghese che, dal ritrovarsi a rientrare a pieno titolo nella lotta per il titolo (con la vittoria sarebbe passato a 45 punti), si ritrova a 60 lunghezze dalla vetta.
Vedremo se anche la gara di oggi riserverà altre sorprese, sia in pista che al di fuori
