Testo e foto MARCO FERRERO
Come per l’edizione 2020, l’International GT Open, più semplicemente conosciuto agli appassionati come GT Open, avvia il suo campionato 2021 dal circuito francese Paul Ricard a Le Castellet, una location prestigiosa, al pari delle altre che vedono lo svolgimento del campionato (punto di forza della serie che il sito ufficiale, giustamente, enfatizza), dove un lotto “importante” di partecipanti, sia sotto l’aspetto quantitativo che quello qualitativo, sia per quanto riguarda i piloti che per quanto relativo alle case partecipanti, sta per iniziare un’altra annata agonistica.
Visto che lo si è chiamato in causa, giusto citare il calendario dell’edizione 2021, che risulta declinato, dopo i test ufficiali che si sono svolti a Barcellona il 19-20 aprile scorsi, sui seguenti appuntamenti:
16/05 – Paul Ricard – Francia,
20/06 – SPA Francorchamps – Belgio,
11/07 – Hungaroring – Ungheria,
25/07 – Imola – Italia (Euroformula),
12/09 – Red Bull Ring – Austria,
26/09 – Monza – Italia,
24/10 – Barcelona – Spagna,
ciascuno dei quali incentrato su due gare, entrambe valide per l’attribuzione di punti validi per la classifica generale.
Rispetto alla scorsa edizione, condizionata, al pari di tutte le altre competizioni sportive, dalla pandemia di COVID-19, e comunque, complimenti, realizzata e portata a termine con successo grazie ad un impegno assolutamente encomiabile, anche il GT Open dovrebbe iniziare a recuperare parte dei team e dei piloti che lo scorso anno si erano trovati a dover rinunciare a presenziare alla serie; per quanto relativo alle case partecipanti, stante quanto si è potuto rilevare ad una prima occhiata rapida, si dovrebbero vedere in pista KTM, Bentley, Ferrari, Porsche, Aston Martin, Mercedes Benz, Lamborghini, McLaren, un “assortimento” decisamente stuzzicante e che preannuncia gare interessanti.
Un’occhiata anche al format degli eventi, confermato ed ormai consolidato, che vede nella giornata di venerdì due sessioni di prove libere da 60’ ciascuna ed una sessione da 60’ per i piloti della categoria “bronzo”; il sabato una sessione mattutina di 40’ di prove ufficiali e gara 1, nel pomeriggio, della durata di 70 minuti , mentre la domenica, ferma restando la sessione di qualificazione mattutina da 40’, gara 2 del pomeriggio verrà svolta su una durata di 60 minuti.
Una serie che, si conceda di evidenziarlo, nonostante le difficoltà e le restrizioni anche lo scorso anno ha attivato quanto possibile per ospitare i media ai suoi eventi, in tal modo potendo avere la corretta e meritata visibilità mediatica delle proprie gare e mantenendo inalterato quel fattivo rapporto di reciproca sinergia con i mezzi di informazione, elemento che caratterizza questa serie sotto questo aspetto.
La sedicesima stagione dell’International GT Open sta per accendere la sua prima luce verde, i test ufficiali in terra spagnola hanno fornito i primi riscontri cronometrici e le prime indicazioni su chi possa nutrire fondate ambizioni per puntare al titolo 2021; il tempo degli “esperimenti” e delle prove è terminato, da oggi si inizia a fare sul serio, da domenica sera si potranno stilare i primi bilanci di questa nuova entusiasmante stagione.
