Con la doppietta realizzata questo fine settimana Jonathan Rea mette una seria ipoteca sul suo quarto titolo mondiale consecutivo.
In gara 1 dominio più netto con Davies e Laverty a podio ma staccati di tre secondi, mentre in gara 2 Van der Mark e Melandri (grande gara la sua dopo essere stato in ombra sabato) sino al traguardo insidiano la leadership del capoclassifica.
Unico neo di un evento spettacolare e di grande storia e tradizione la formula adottata, che pare non piacere a nessuno; ai team (21 piloti al via sono un po’ pochi), ma soprattutto al pubblico (tribune quasi vuote, non in molti possono dedicare, specie d’estate, due giorni ad un evento motoristico).
Le gare di “contorno” non hanno lo stesso appeal del main event; se si vuole mantenere un campionato che ha visto nascere tanti campioni la Dorna dovrà riflettere su come gestire le due manches
