La pista di Baku, teatro del Gran Premio dell’Azerbaijan, si è rapidamente guadagnata il titolo di circuito cittadino più rapido al mondo grazie ai due lunghi rettifli del suo layout, uno dei quali, grazie ai suoi 2,2 km, è il più lungo del mondiale. Per ben figurare su questo tracciato, sia Ferrari che Mercedes hanno optato per un’ala posteriore a cucchiaio, capace di garantire minore resistenza aerodinamica e più velocità di punta.La Ferrari aveva già testato questa soluzione tecnica in Cina, ma in gara il team aveva deciso di sfruttare quella classica, dalla forma lineare. Viste le caratteristiche della pista, è molto probabile che la struttura a cucchiaio venga adottata anche domenica. Mercedes ha scelto un’ala della stessa tipologia, pensata per essere più veloce sul dritto. Le novità di Ferrari non finiscono qui: la casa di Maranello nel venerdì di Baku ha anche testato un’inedita paratia laterale dell’ala anteriore che si differenzia nella zona finale, grazie ad un disegno differente.
Disegno: Gabriele Pirovano
