F.1 GP AUSTRIA PELO E CONTRO PELO Il GP do…Lando

DI HERIBERT STOHR

“Fuori i secondi “ gridava lo chef Michael Masi al ristorante Red Bull ring, e infatti è stata la gara dei secondi ma di penalità.

Primo episodio. Curva 4, Perez tenta un sorpasso all’esterno su Norris ma non riesce a restare sull’asfalto e s’inghiaia nonostante Lando non lo avesse spinto fuori apposta. Se io fossi stato lì fra il pubblico avrei urlato “ Sceeemo, sceeemo” all’indirizzo del messicano. 5 secondi di penalità comminati ingiustamente a Norris.  Secondo episodio.

Sempre in curva 4 Leclerc tenta un sorpasso all’esterno su Perez il quale, subito dopo il punto di corda, cerca un contatto col monegasco aprendo lo sterzo in anticipo spingendo il ferrarista nella ghiaia. 5 secondi di penalità a Perez comminati giustamente.

Terzo episodio. Stavolta in curva 6 Leclerc affianca per tutta la curva all’esterno di Perez ma in uscita non ha scampo e prende per forza la ghiaia non riuscendo nel sorpasso. 5 secondi di penalità a Perez molto ingiusti perché Leclerc non poteva certo pretendere, data la curva a schiena d’asino, che Perez restasse stretto stretto verso sinistra facendosi sfilare dal monegasco come un pollo asado.

Ma non è finita qui.  Giovinazzi si becca 5 secondi per aver sorpassato prima della linea di safety car; Tsunoda 5 + 5 secondi per aver due volte toccato la linea bianca di ingresso in corsia box; Stroll 5 secondi per eccesso di velocità in corsia box; e a Raikkonen ? Nessuna penalità per aver buttato fuori pista Vettel che lo aveva superato con una valida manovra all’ultimo giro ? Kimi merita pantofole e pensione.

Pronti via e alla terza curva (ma la seconda non esiste) il gruppo delle F1 formano panini, hamburger, hot dog e sandwich e ne fa le spese Ocon con una ruota piegata come il suo testone.  Subito Safety Idiot Car assurdamente, L’Alpine del francese poteva essere spostata in un baleno e non era in zona pericolosa.

Rispetto alla gara precedente la Pirelli aveva portato gomme con una mescola più morbida per favorire un doppio pit stop in gara. L’Alpha Tauri e la Aston Martin hanno adottato questa strategia mentre gli altri team no; quegli altri che hanno fatto la doppia sosta è stata per altri motivi non previsti inizialmente. La cosa mi ha un po’ stupito perché, o la temperatura dell’aria era particolarmente bassa oppure i team sono più bravi delle previsioni Pirelli.

Sorpassi. Ricciardo passa Vettel. Leclerc passa Perez, Vettel passa Stroll, Hamilton passa Norris, Giovinazzi passa Tsunoda, Russell passa Stroll, Bottas passa Hamilton, Perez passa Ricciardo, Norris passa Hamilton, Sainz passa Leclerc, Alonso passa Russell, Sainz passa Ricciardo, Vettel passa Raikkonen ma si scontrano e volano fuori pista!!!

Ha stravinto Verstappen, 2° Bottas (stranito e riassapora il podio), 3° Norris (sontuoso, campione, si merita i complimenti di Lewis), 4° Hamilton ( il rinnovo del contratto copre la perdita di competitività della Mercedes ed è una firma di resa per il titolo del 2021 e un addio alla Ferrari), 5° Sainz (nettamente più bravo del compagno preinnervosito costantemente), 6° Perez subito poi prende una penalità in più ma la sua rimonta non è un granché), 7° Ricciardo (gara furibonda la sua ma fisico distrutto, è stato l’unico pilota ad aver bisogno di una sedia post gara), 8° Leclerc (non matura neanche un po’, cerca rogne e le trova, alla Ferrari non servono acrobazie ma punti pesanti come il suo compagno sa fare : impari.),

9° Gasly (la strategia pareva buona se avesse prolungato il primo stint di almeno 8/10 giri), 10° Alonso (la macchina è più buona di quello che sembra, l’ho studiato bene e secondo me usa marce troppo corte rispetto agli avversari), 11° Russell (per poco non marcava un punto, si era difeso bene con arguzia e mestiere, bravissimo comunque), 12° Tsunoda (vale quanto detto per Gasly), 13° Stroll ( troppo anticipato il primo cambio gomme rispetto alle previsioni), 14° Giovinazzi (strategia come se andasse a piovere, sosta gomme al primo giro, boh??), 15° Latifi ( spero che almeno si diverta un po’), 16° Raikkonen (classificato a 2 giri dopo il crash, deve ritirarsi a casa sua, please), 17° Vettel (classificato a 2 giri dopo il crash con Kimi, ma non lo aveva superato?), 18° e 19° le due Haas, col tedesco (ma và?!?!) davanti al russo.

Ora si va a Silverstone a vedere la prima vittoria di Lando Norris in F1.

Heribert Stohr

 

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