Testo e foto GIUSEPPE MAGNI
Non hanno certo scherzato questa mattina i protagonisti del WEC di scena nel Tempio della Velocità. Si è visto dalle primissime battute che tutti quanti erano scesi in pista davvero agguerriti e determinati a trovare tutta la velocità possibile, in vista delle qualifiche di oggi pomeriggio. Segno inequivocabile che, anche in una gara di 6 ore partire davanti conta, conta eccome: risultato: prima a sorpresa la Peugeot numero 93 con Mikkel Jensen in 1’35”878, seconda la Ferrari AF Corse numero 50 di Miguel Molina a 45 millesimi!
Distacco da fotofinish! Terza l’altra Peugeot di Loic Duval a 227 millesimi e quarta l’altra Ferrari AF Corse numero 51 con il prode Alessandro Pier Guidi. Lotta avvincente, quindi, di buon auspicio per delle qualifiche davvero eccitanti. In LMP2 la JOTA di Oliver Rasmussen ha preceduto la Vector Sport di Ryan Cullen di 260 millesimi, mentre in LMGTE AM sono per ora davanti le Porsche con Guilherme Moura De Oliveira del team Project1 che ha regolato Julien Andlauer del Dempsey Racing e Alessio Picariello di Iron Lynx. Solo quinta la prima Ferrari, la numero 54 del grandissimo Francesco Castellacci, che siamo certi oggi darà grande battaglia.
Terza sessione infuocata, quindi, qua nel caldo Tempio della Velocità. Il tempo di un panino e poi sotto con la sessione autografi. Dopo di che le qualifiche decisive per questa bellissima 6 Ore di Monza. Non è più il 25 aprile e non è più la 1000 kilometri, ma lo spirito e, soprattutto, l’emozione e l’attesa, si stanno avvicinando davvero molto. Vediamo tra poco chi partirà in pole nelle tre fantastiche categorie. A più tardi!
