Cardo Spirit HD e Freecom 4X il top della tecnologia per i motociclisti

TESTO E FOTO DI MICHI ACERBIS- THOMAS ARTIFONI

Estate, tempo di moto e viaggi, ma spesso anche di silenziosa solitudine. Adesso non più grazie ai nuovi interfoni Cardo Spirit e Freecom 4X in cui la qualità del suono e relative App consentono una qualità di comunicazione nettamente superiore al passato. Grazie a un design minimale e a una facilità d’uso, quello che sorprende è la qualità dell’audio nei due modelli provati, il Cardo Spirit HD, dedicato a un pubblico attento alle tasche e alle spese, e il Freecom 4 X decisamente il top di gamma per qualità, contenuti e caratteristiche. Ma ecco come abbiamo svolto il nostro test

Cardo Spirit HD, facile da montare ma quanti fili…

Abbiamo usato un casco integrale in cui è stato facile alloggiare Cardo Spirit HD, anche se per le caratteristiche del casco e l’imbottitura, i fili hanno creato qualche problema nell’alloggiamento. Con altri caschi e imbottitura maggiore questo problema non si pone. Il Cardo Spirit HD consente la connessione con un altro interfono grazie al collegamento in Bluetooth 5.2 e fino a 500 metri la connessione è stata buona, anche se all’inizio della conversazione le prime parole vengono “smangiate” dal collegamento.

Probabilmente il limite di 500 metri viene superato senza problemi ma nel nostro test è stata la distanza media che abbiamo tenuto per fare la prova. Divertente la condivisione della musica tramite radio FM col compagno di viaggio che poteva ascoltare la stessa musica scelta dal pilota. Sono 6 le stazioni radio programmabili e col sistema RDS di solito becca le frequenze più forti. Molto buona la qualità audio, non solo radio ma anche della telefonata. La dotazione prevede un cavetto USB dove basteranno circa 20 minuti per la ricarica e una autonomia di circa 12 ore utilizzandolo senza eccessi.

I nostri tester in azione durante le prove Cardo Spirit HD

Freecom 4X, eccellenza allo stato puro

Qui entriamo in un pianeta completamente diverso, fatto di tecnologia e prestazioni al top che non ci aspettavamo, una vera e propria sorpresa che apre un mondo nuovo in fatto di comunicazioni in moto. Oltre ad avere tutte le funzioni presenti in Cardo Spirit HD qui ci sono anche le funzioni vocali, comodissime da usare quando si viaggia, basta attivare i comandi vocali previsti su Apple e Google. Ottima la riconnessione automatica di altri motociclisti nel caso fossero più lontani di 1,2 km, range di autonomia del sistema. Molto utile nell’uso non previsto di comunicazione col proprio box durante una gara di motocross.

Provato anche durante una gara di motocross dialogando col proprio box

Scambiare informazioni tutte le volte che si passava davanti senza dover toccare nessun tasto si è rivelato molto comodo e anche qui con una qualità del suono altissima. Infatti nel sistema è incluso anche la possibilità di avere due altoparlanti da 40 mm JBL di altissima qualità audio incredibilmente validi e superiori a quelli già buoni di Cardo Spirit HD, davvero una bella sorpresa. Ottima l’autonomia, viste le dimensioni maggiori rispetto al modello Cardo Spirit HD c’è un’ora in più di durata grazie alla batteria più grande. Scaricando l’App relativa si attivano diverse altre funzioni interessanti.

Valido anche nelle gare di durata con un utilizzo fuori dagli schemi!

Prezzi da 150 a 460 euro

Capitolo prezzi, la qualità si paga ma qui siamo di fronte a caratteristiche elevate e costi contenuti. Cardo Spirit HD in confezione singola parte da 150 euro, la versione duo per conversare col proprio compagno di avventure a 280 euro, per Freecom 4X si parte invece da 250 euro per la versione singola e si arriva a 460 euro per il duo pack.

GUARDA LA VIDEO PROVA DI GPONE.COM DI ANDREA CERVONE

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