PEUGEOT 208 GT LINE La piccola che sembra grande stupisce e incanta

DI PAOLO CICCARONE FOTO L.NICOLI

Per Peugeot il segmento delle piccole rappresenta una oasi di successi. Dalla mitica 205 per arrivare alla 206 e finire alla 208 prima serie. I numeri di quest’ultima vettura dicono che 250 mila acquirenti sono stati fedeli al marchio, ma a guardare l’interesse e l’attenzione che si è sviluppato attorno alla 208 seconda serie, è facile immaginare che questi numeri possono essere superati. Il perché lo si scopre con il test drive che abbiamo svolto.

LA GT LINE 1.2 DA 130 CV LA PIU’ VIVACE

A disposizione avevamo una 208 GT Line con motore benzina 1.2 tre cilindri da 130 Cv abbinata al cambio automatico EAT8. La guardi da vicino e scopri un mondo di finezze. Dalle finiture dei sedili, alle plastiche, agli inserti stile carbonio sul cruscotto, all’iCockpit in 3 D, e poi, ancora, il tetto panoramico e tanto altro ancora, dalle connessioni ai sistemi DAS. Non manca niente. Avendo appena fatto un test con la sorella maggiore 508, vedere che tutto quello esistente sulla grande lo trovi anche sulla piccola, fa capire che il termine “piccola” è fuori luogo.

UN CARATTERE VISPO COI CERCHI DA 17 POLLICI

Il carattere vivace di 208 emerge subito nell’aspetto, con i cerchi da 17 pollici e una impronta a terra da sportiva. Non è un caso che da qui si è partiti per la Rally 4 di Andreucci. La base è buona, il rapporto passo carreggiata sembra fatto apposta per un uso sportivo. E quindi anche l’assetto è adeguato. Rigido, diretto, senza tanti fronzoli. Piuttosto, col il cambio in modalità sport avremmo preferito dei tempi più rapidi e una risposta più pronta. Cambia qualcosa nella mappatura, ma di base è tutto perfettamente gestibile.

MOTORE CHE STUPISCE ANCHE SE BEVE TIRANDOLO

Il tre cilindri PSA è una bella garanzia, perché è moderno, studiato bene e pur essendo un tre cilindri non è squilibrato. Anzi, sembra pure bello pienotto in basso, grazie alla spinta del turbo. Però è un motore benzina, con un rendimento termico che oltre certi limiti non va. Per cui se guidi in condizioni normali, non tiri le marce, ti affidi all’elettronica, siamo ancora nei limiti adeguati. Ovvero siamo fra i 15 e i 17 km al litro. Se invece andiamo in autostrada e c’è da stare al limite dei 130 km/h, è facile che questo consumo diventi di 12-13 km al litro. E non parliamo della modalità sport, ma in drive normal, ovvero la standard.

INTERNI DA SOGNO RIFINITA DA TOP CLASS

Quello che invece si apprezza, e in tutti gli aspetti, sono gli interni della Gt Line. Comodi, moderni, studiati bene per contenere guidatore e passeggeri con un giusto contenimento. Forse un appunto si può muovere ai pulsanti per alzare i cristalli, posti sul bracciolo e non tutti (parliamo di gente con altezze varie dalla nostra) possono accedere comodamente. Ci si mettono poi i caselli autostradali, con distributori ad altezze folli e distanze siderali, dove le braccia elastiche sarebbero l’optional migliore. L’insonorizzazione è buona, si sente il motore in accelerazione, ma quando ci dai dentro, la sensazione di sportiva di razza è ben presente, anche se siamo di fronte a una “comodosa” cittadina che se la cava benissimo anche in altri ambiti.

BAGAGLIAIO BUONO E SQUADRATO

Un altro aspetto positivo di 208 è l’accesso al bagagliaio. Il pulsante esterno di apertura si trova nella cinta di mezzeria, quindi comodo per aprire senza doversi abbassare. Le forme squadrate la rendono pratica, capiente e adeguata. Con lo spoiler (nero in questo caso) abbinato al tettuccio in cristallo (optional sulla 208 Gt Line) l’effetto cromatico è molto bello ed elegante.

UNA GAMMA COMPLETA DA 14950 EURO

Comunque, poca paura. Se non siete in grado di acquistare una Gt Line da 130 CV, la gamma parte da 14950 euro col 1.2 litri 3 cilindri a benzina da 75 cavalli per arrivare a 130 cavalli, quello del nostro test, omologato Euro 6D,  ma c’è in gamma anche un 1,5 litri diesel da 100 CV omologato Euro 6 D-Temp. La vettura provata costava circa 27700 euro full optional. E se volete qualcosa di diverso, Peugeot 208 è disponibile anche full elettrica, quindi non c’è che l’imbarazzo della scelta.

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