Testo e foto MARCO FERRERO
La prima tappa del 2023 del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS disputatasi sul “tempio della velocità” di Monza ha visto lo svolgimento di una gara spettacolare, entusiasmante e ricca di colpi di scena, il tutto impreziosito dalla bellezza di cinquantasei vetture impegnate lungo il nastro di asfalto del tracciato brianzolo.
Un numero di vetture impressionante che non si ricordava da tempo immemorabile, un caleidoscopio di colori che generava un colpo d’occhio veramente notevole, un movimento senza soluzione di continuità che ha tenuto gli appassionati con gli occhi incollati sul circuito per tutte e tre le ore della durata della competizione.
Già solo la partenza, con tutte le vetture giunte raggruppate alla prima variante, è stata di per se uno spettacolo, non esente di difficoltà per i piloti impegnati, in particolar modo per quelli che occupavano le posizioni di centro dello schieramento, laddove l’imbuto che si è generato ha creato qualche imbarazzo a più di uno dei protagonisti.
Il tutto, ovviamente, con riflessi nella presenza nei box e nei paddock, mai così gremiti ed il cui movimento pareva un formicolare continuo ed incessante e nel quale districarsi non pareva agevole; un contesto, sinceramente, al quale non si era più abituati e che non può che essere accolto con favore.
Un evento che da un canto si è vissuto nella frenetica cronaca della gara, e che dall’altro rimane nei ricordi in tutti I suoi momenti, le sue immagini, la sua bellezza; un evento che piace, dopo qualche giorno dal suo svolgimento, ricordare ancora per le emozioni che ha aputo regalare, magari con qualche istantanea, giusto per riportare per un attimo agli occhi quanto il tempio della velocità ed il GT World Challenge Europe hanno mostrato.
Lasciamo Monza, in attesa di Misano, per gli appassionati che vorranno e potranno esserci, con lo spettacolo che questa serie sa regalarci.
