GT OPEN, QUARTO ROUND A IMOLA

Testo e foto MARCO FERRERO

 

In una stagione, definiamola così, più “normale” di quella dello scoro anno, tutti i campionati motoristici, chi più, chi meno, sono ormai giunti sull’intorno del loro “giro di boa”, quel momento fatidico in cui si supera la metà delle gare schedulate a calendario e si guarda e si concentra sulla seconda parte di stagione, quella in fondo decisiva ai fini del risultato finale.

Anche l’International GT Open, più familiarmente e confidenzialmente conosciuto come GT Open, il bel campionato riservato a vetture di classe GT3 organizzato, e bene, dalla spagnola GT Sport Organización, è giunto alla metà del proprio cammino; la tappa che si svolgerà nel weekend sul circuito del Santerno è infatti la quarta, sulle sette schedulate a calendario, della serie, e seguirà quelle, già svoltesi, in Francia, al Paul Ricard, a maggio, quella di giugno, a SPA Francorchamps, e quella di due settimane fa all’Hungaroring.

Dopo la tappa sul circuito di Imola il “circus” del GT Open si fermerà per la “sosta estiva” per un paio di mesi, il tempo utile per tutti per apportare i necessari correttivi tecnici alle vetture e sistemare quel che non ha funzionato secondo le aspettative, affilando in tal modo le armi in vista del decisivo rush finale, in vista delle ultime tre tappe di:

AUSTRIA – Red Bull Ring – 11-12.09.2021

ITALIA – Monza – 25-26.09.2021

SPAGNA – Barcelona – 23-24.10.2021

Una gara che, classifiche alla mano, non risulterà in alcun modo decisiva; troppo l’equilibrio che regna in questa stagione, attestato dai risultati ottenuti dai protagonisti, che attestano come non vi sia un dominatore e, per la verità, nessun equipaggio che possa essere ragionevolmente confidente di poter essere considerato come “favorito” per la vittoria finale. La tappa imolese potrebbe, se mai, rimescolare ancora le carte, rendendo ancor più avvincente il finale di stagione.

Con più realismo si potrebbe invece supporre che, al termine dell’altra tappa italiana, quella prevista sul “tempio della velocità” di Monza a fine settembre, il vincitore dell’edizione 2021 possa essere incoronato campione con una gara di anticipo, ipotesi questa assolutamente possibile; stante l’impossibilità ad oggi di indicare un favorito, per una valutazione di merito in tal senso sarà necessario attendere quanto meno l’esito della gara austriaca.

La speranza è quella di vedere in azione tutti nove marchi che il sito ufficiale indica come partecipanti, nella fattispecie Aston Martin, Audi, Bentley, Ferrari, Honda, Lamborghini, McLaren, Mercedes e Porsche; se per il GT Open il 2021 è stato, come per tantissime altre attività e settori, l’anno della ripresa, nel quale la serie ha “recuperato” parte degli equipaggi che nel 2020 erano stati costretti a dare forfait, l’auspicio realistico è che il 2022 sarà l’anno in cui la serie si presenterà ai nastri di partenza con un parco vetture di grande prestigio.

Ultimo, ma non meno importante, la tappa di Imola del GT Open di Imola va ad impreziosire l’evento dell’ACI Racing Weekend che nel fine settimana segnerà un altro passo verso l’attribuzione dei titoli nazionali nelle varie categorie in gara; peraltro, confermata, ulteriore elemento di interesse della manifestazione degli organizzatori spagnoli, la presenza, al suo debutto quest’anno, del Team Audi Sport Italia con Riccardo Agostani e Lorenzo Ferrari.

Tutto pronto ad Imola per un grande weekend di motori, per un’altra emozionante tappa di questa serie, al termine del quale potrà essere opportuna una valutazione delle classifiche generali, per verificare se qualche equipaggio abbia in modo consistente messo un’ipoteca sul titolo 2021.

(foto di archivio Paul Ricard 2021)

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