FERRARI CHALLENGE A IMOLA, ecco le classifiche finali

TESTO E FOTO DI MARCO FERRERO

In concomitanza con il Gran Premio di Formula 1 d’Austria, prima prova del relativo Campionato Mondiale, sull’autodromo di Imola, fresco di rinnovo di omologazione anche per la massima serie automobilistica a ruote scoperte, si è svolta la prima delle sei prove europee del Ferrari Challenge Europe, serie che dal 1993 ad oggi ha lanciato nel mondo delle corse tanti piloti di talento, e che troverà ad Abu Dhabi la sua conclusione con le relative Finali Mondiali.
La scorsa stagione, giusto ricordarlo, i titoli continentali erano stati ad appannaggio, nelle diverse categorie in lizza, di Louis Prette (Trofeo Pirelli), Emanuele Maria Tabacchi (Trofeo Pirelli AM), trionfatore, al suo primo anno di gare, anche nella gara valevole per il titolo iridato, Tani Hanna (Coppa Shell) e Henrik Jansen (Coppa Shell AM).

L’appuntamento imolese, in una cornice di condizioni meteo ideali e con l’unico, comprensibile e giustificabile, neo della mancanza di pubblico sugli spalti per la se pur difficile e dolorosa decisione di svolgere l’evento a porte chiuse, ha visto le vittorie continentali di questa prima prova del 2020 di Emanuele Maria Tabacchi (Trofeo Pirelli), che ha ripreso da dove aveva lasciato al Mugello, cioè con la vittoria, Matus Vyboh (Trofeo Pirelli AM), Roger Grouwels (Coppa Shell) e Michael Simoncic (Coppa Shell AM), il tutto per quanto relativo alla gara 1 di sabato. Identico risultato in gara 2 la domenica dove tre dei quattro vincitori del sabato, con l’eccezione di Ernst Kirchmayr in Coppa Shell, hanno bissato la vittoria e messo un tassello importante per la vittoria del titolo continentale.


C’è stata per la verità qualche defezione, anche importante, dovuta ai vincoli di espatrio o magari per poca tranquillità personale, ma ininfluente ai fini del campionato, in quanto il regolamento 2020 prevede la possibilità di “scartare” due gare, per cui si può considerare che chi non era presente si sia già “giocato” questo jolly.
Come sempre accade quando le Gran Turismo corrono ad Imola, le gare, nelle quali i piloti non si sono risparmiati nel tentativo di ottenere i primi punti utili per puntare al titolo 2020, sono risultate equilibrate e di conseguenza emozionanti e ricche di colpi di scena, con sorpassi e staccate mozzafiato (ed anche qualche immancabile contatto e, purtroppo, qualche incidente, tutti fortunatamente senza conseguenze per I piloti) che hanno caratterizzato lo svolgimento delle stesse; nella quasi impossibilità, per questioni di spazio, di riproporre una dettagliata cronaca delle gare, per quanto visto nel corso delle stesse una particolare menzione va a Emanuele Maria Tabacchi, Fabienne Wohlwend e Thomas Gostner, che sono sembrati al momento il più “in palla” tra i piloti del Challenge.

IL CALENDARIO DELLE GARE EUROPEE DEL CHALLENGE

Per fare un recap del calendario della serie europea, il programma delle gare risulta declinato, a seguito della gara imolese, sugli appuntamenti di:
Barcelona 18-19/07,
Portimao 01-02/08,
Mugello 28-30/08,
Spa Francorchamps 11-13/09,
Misano Adriatico 26-27/09,
con la già citata conclusione ad Abu Dhabi nel weekend del 04-07/11 concomitante con la gara valida per l’assegnazione del titolo iridato.

Per chi, con la speranza che l’evoluzione della situazione sanitaria possa consentirlo, vorrà assistere alla prossima gara italiana, l’appuntamento è per l’ultimo weekend di agosto sul circuito del Mugello, una tappa impedibile ed ormai tradizionale della serie, un “classico” il cui fascino è ormai essenza stessa del Challenge Ferrari, non fosse altro perché le 488 EVO correranno sul “circuito di casa”.
Per quel periodo, lo si spera, magari potremo rivedere le tribune colorarsi di rosso ed avere quella impedibile cornice di pubblico che ad ogni appuntamento si presenta numeroso ed appassionato. Speriamo sia così.

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