SUBARU XV Bella bellissima praticamente quasi perfetta. Diesel a parte…

La domanda sorge spontanea: perché? Perché mettere in produzione un SUV elegante, dinamico, fatto bene con trazione integrale da primato come Subaru XV e poi darsi una martellata alla Taffazzi eliminando il motore diesel? Secondo i giapponesi questo tipo di propulsore è in calo a livello mondiale e quindi meglio puntare su benzina e poi ibrido. Scelte loro, seguite da altre Case dopo la demonizzazione del gasolio, dimenticandosi che spesso si tratta di accuse infondate, atte più che altro a far aumentare i consumi di carburante e a fare intascare più tasse alla pubblica amministrazione.

 

La gente si fa impaurire e non si accorge che intanto sfilano soldi dal loro portafogli. E quindi niente diesel, da qui la decisione anche di Subaru di rinunciarci, col risultato con un modello come XV, che non ha nulla di meno rispetto ai rivali, si ritroverà a fare i conti con i problemi dei motori a benzina. Noi abbiamo provato la versione più potente, due litri, 156 CV e costo di circa 32500 euro (esiste anche un 1600 da 114 cavalli e prezzo di ingresso a 23000 euro) col risultato che siamo stati in grado di fare quasi 13 km al litro (12,5 per la precisione), ci siamo goduti lo spunto, la trazione integrale, il fatto di cavarsi di impaccio in ogni situazione, di viaggiare in città belli comodi e sicuri. Poi, alla pompa di benzina, col pieno da fare, la domanda era sempre quella: perché?

 

FRA UN SUV DIESEL E UNO BENZINA COSA COMPRARE? DIPENDE DAI KM MA A BENZINA NO 

 

In casa Subaru hanno un boxer diesel che per coppia, consumi ed inquinanti, è uno dei migliori motori in circolazione. Un vero mulo, eppure la moda e la tendenza attuale del mercato lo ha messo fuori gioco. E la seconda domanda spontanea è: dovendo comprare una vettura con trazione integrale e motore solo benzina, compreremmo un SUV? Ebbene la risposta è no. Quando se ne accorgeranno gli utenti, siamo certi che cambierà il panorama automobilistico. Perché se negli USA le berline non vanno, c’è un eccesso di produzione di 3 milioni di auto con questa carrozzeria, è anche vero che lì il prezzo della benzina è tale che SUV o berlina, è solo questione di gusti.

 

Ma da noi, in Italia e Europa in genere, avere un veicolo che col diesel fa i 20 km al litro e col benzina i 12, ebbene cambia la musica. Perché avere un 30 per cento in più di consumi (e quindi costi di viaggio e manutenzione) per venire incontro alle paturnie di chi ci sta tritando le gonadi con news fasulle e allarmistiche sul diesel, alla fine farà crollare l’acquisto di queste auto. E quindi di Subaru XV compreso, nonostante che sia comoda, sicura, in grado in fuori strada di superare ostacoli e pendenze che poche altre sono in grado di fare. E quindi, se volete spendere di più in benzina, i SUV sono fatti apposta, se dovete fare i conti col bilancio familiare e decidere che in fondo non ne vale la pena, le vecchie e care auto tradizionali avranno la loro rivincita. E questo nonostante che il propulsore due litri benzina di Subaru sia brillante, uno di quelli che si contiene nel bere benzina e ha prestazioni ottime.

 

Quindi, il paradosso, è che siamo di fronte a motori fatti bene, robusti, silenziosi e con tanta coppia. Ma che hanno il difetto, termodinamico, di consumare di più rispetto a uno a gasolio. Ecco qua il dilemma: me ne infischio di spendere di più a benzina? Allora scelgo la sicurezza di  Subaru XV (e devo dire anche eleganza e maneggevolezza, in città si guida benissimo e non è ingombrante da creare problemi nei parcheggi) e mi adeguo spendendo di più.

 

OGNI MILLE KM SONO 53 EURO IN PIU’ DI SPESA DIESEL-BENZINA

 

I conti? Presto fatti. Mille km col motore a benzina ci sono costati 128 euro di carburante. La versione diesel che avevamo provato in precedenza era sui 75 euro. Ovvero abbiamo speso 53 euro in più per 1000 km. Con una percorrenza di 10 mila km all’anno, sono 530 euro, ovvero quasi 800 per 15 mila km. Si vede che a fare tanti km il diesel oggi conviene ancora, quindi la domanda è sempre la stessa: perché devo pagare di più per fare le stesse cose di prima e perché devo sacrificare una bella vettura come Subaru XV avendola solo col motore benzina? Forse scegliendo la piccola, ovvero motore 1600 da 114 cavalli, e qui la differenza col diesel si riduce.

 

Ma siamo sempre su costi più alti. Quindi, in conclusione, test a due facce. Subaru XV ha tutto per piacere, cambio automatico incluso, veloce e senza grossi trascinamenti tipici di queste trasmissioni; motore grintoso con grande coppia e vivacità; assetto bello giusto e maneggevolezza adeguata; interni rifiniti bene e con buona qualità percepita, linea gradevole, meccanica perfetta (45 anni di esperienza nelle 4 X 4 si fa sentire) e prezzo in linea con la concorrenza. Se dovessi percorrere pochi km all’anno, diciamo un 10 mila, allora l’acquisto potrebbe avere un senso. In caso contrario, a malincuore, meglio rivolgersi sul mercato dell’usato e portare a casa una bella XV diesel. Vanno ancora benissimo dopo tanti km e sono garantite.

 

 

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