Obbligo soccorso animali: ASL senza soldi e chi investe scappa

 

A 6 anni di distanza dalla legge mancano soldi e coordinamento all’ASL e la gente scappa perché ha paura di pagare le spese mediche che sono gratuite

 

Da quando soccorrere un animale investito è diventato un obbligo imposto dal Codice della Strada oltre che un impegno morale, cosa è cambiato? Dal 2010 il Codice della strada è stato modificato (Art. 31 della legge 29 luglio 2010, n. 120) ma avete mai provato per vostra sfortuna a chiedere l’intervento dei soccorsi per un animale investito? Chi deve intervenire, l’ASL, un veterinario di turno o la clinica privata? Dopo la legge, perfetta e bella sulla carta, la realtà con cui si scontrano automobilisti e forze dell’ordine (i primi soccorsi  che vengono chiamati ad intervenire) è ben diversa dai propositi iniziali. Così a distanza di 6 anni dalla nostra guida sul soccorso degli animali, sempre valida, che puoi leggere qui facciamo il punto della situazione con l’aiuto dell’ANMVI (Associazione Nazionale Medici Volontari Italiani) per capire se oggi sia cambiato qualcosa in meglio e cosa succede realmente quando si chiede aiuto per un animale investito o ferito sulla strada e come bisogna comportarsi nel modo corretto.

 

Continua a leggere…

Condividi su: