DI PAOLO CICCARONE FOTO LUCIANA NICOLI
Può una vettura fare tenerezza? Ebbene sì. Lo abbiamo scoperto quando abbiamo dovuto riportare a destinazione Hyundai i30 N Line, la media coreana che col look sportivo elegante, ha sposato l’ibrido con un motore supplementare elettrico abbinato al nuovo motore 1.5 litri T-GDI da 160 CV (sarebbero 117 Kw ovvero 159 CV ma arrotondiamo…), disponibile solo sulla versione N Line e abbinato a un sistema Mild Hybrid a 48 volt e al cambio manuale a 6 rapporti iMT.
UN MOTORE IBRIDO LEGGERO DA 48 VOLT
E’ un ibrido leggero, costituito da una batteria ai polimeri di litio da 0,44 kWh (collocata sotto il baule) e da un motogeneratore da 15 CV che, collegato al motore a benzina tramite una cinghia, fa da motorino di avviamento (infatti si deve tenere il cambio in folle e premere freno e frizione contemporaneamente per l’accensione) e dà una spinta in più in accelerazione anche se non si avverte e non si sente nessuno strappo o differenza quando si guida. La ricarica dell’alternatore avviene nei rallentamenti.
VIVACE DA GUIDARE, MA CON REGOLAZIONE SPORT
Il propulsore è sicuramente reattivo e piacevole da guidare per chi è alla ricerca di qualche cavallo in più, ma solo nella modalità sport. Infatti sono tre le opzioni: Eco, appena si mette in moto col display verde sul cruscotto, Normale col display blu e Sport col display rosso. E qui cambia completamente la guida perché è più divertente, scattante e brillante mentre in Eco si capisce perfettamente che i consumi sono il bene primario e di conseguenza la guida ne risente.
La coppia è 253 Nm di coppia disponibile da 1.500 a 3.500 giri e del cambio iMT che garantisce fluidità con rapporti ben scaglionati. I cerchi da 18 pollici, belli ed eleganti, contribuiscono alla riuscita di un mix ben bilanciato con spazio interno adeguato per un segmento C. Il tocco di sport garantito dalla N Line lo si trova un po’ ovunque: sulla carrozzeria e sul frontale, con scritta dedicata, negli interni e sul volante, con rifiniture di buon livello e gusto, adeguata nei colori. I dettagli sportivi sono visibili sul volante a tre razze, impreziosito dal badge specifico N Line nella parte bassa, sul pomello del cambio e sulla pedaliera in alluminio.
Dietro al volante c’è il cluster digitale da 7’’, con grafica personalizzabile. Al centro della plancia invece spicca il nuovo sistema di infotaiment con schermo touch da 10,25’’, compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto. Per la prima volta su Hyundai i30 arriva la tecnologia Bluelink, con i servizi live e le funzionalità da remoto gestibili con l’app su smartphone. Amplio anche il pacchetto di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida Hyundai SmartSense, che comprende tra gli altri il Rear-Collision-Assist, il Blind Spot Collision, il Traffic Sign Recognition e il Lane Following Assist.
ALERT CORSIA DA REGOLARE SEMPRE
E qui bisogna aprire una parentesi perché tutto bello e moderno, con schermo molto visibile, ma con opzioni che secondo il vostro cronista sarebbero da modificare. Ad esempio, il riallineamento della corsia si avverte molto sul volante, ma spesso in città o per strada, legge anche le asperità del terreno e interviene. Per disattivarlo bisogna andare sulla scritta Set Up, scegliere icona Veicolo, poi scorrere il menù e staccare il sensore. Questa operazione va rifatta tutte le volte che si mette in moto, in quanto il sistema si resetta in automatico. Dando per scontato che al volante dovrebbe esserci un solo proprietario (al massimo la moglie o i figli) una volta regolato, dovrebbe restare fissa la scelta invece di azzerarsi tutte le volte.
UN PANNELLO OPZIONI COMPLETO E VASTO SULLO SCHERMO
Lo stesso per la soglia di attenzione al volante che, almeno, una volta staccato non interviene più. Basterebbe un tasto per rendere più facile l’accesso così come avviene con lo stop and start senza dover ripercorrere tutte le fasi nel menù. Chiusa la parentesi, c’è da dire che i 160 Cv di i30 N Line non si avvertono affatto, ovvero non sono problematici da gestire. Anzi, con quel telaio e quell’assetto la voglia è averne il doppio (lo so, esiste una versione sportiva più cattiva) ma la gamma parte con motorizzazioni inferiori al 1.5 del nostro test: ci sono infatti un motore benzina T-GDI 1,0 litri da 120 CV abbinato al sistema ibrido a 48V e al cambio manuale intelligente a 6 velocità, al diesel 1,6 litri da 136 CV, offerto sia con cambio manuale iMT che con cambio automatico a doppia frizione 7DCT.
PREZZI A PARTIRE DA 25.950 EURO E CONSUMI DI 18 KM AL LITRO
Questo propulsore, provato in altra occasione, merita attenzione e rispetto per la durata e i consumi ridotti. Il listino prezzi di Hyundai i30 parte da 25.950 euro per la versione 5 porte con il motore benzina 1.0 da 120 CV, mentre per quanto riguarda l’allestimento N Line, il prezzo chiavi in mano è di circa 29 mila euro. Consumi interessanti: si va dai 18 km al litro in autostrada a 130 orari (motore a 2400 giri al minuto in sesta marcia) ai 13 km al litro in ambito urbano.
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