Testo e foto MARCO FERRERO
Finalmente, e lo si può dire con soddisfazione, si è visto anche il pubblico sulle tribune dell’autodromo, una presenza attesa ormai da tanto tempo e che, previa la contestuale presentazione di un modulo di autocertificazione, in ottemperanza alle regole in vigore, ha potuto prendere posto per assistere allo spettacolo che i protagonisti hanno saputo dare.
Da annotare come, considerata anche la presenza dei concorrenti del campionato austriaco e del FIA CEZ (Central European Zone), fossero in totale ben 63 gli iscritti alla competizione; beninteso, non solo quantità, ma anche, e tanta, qualità, come facilmente rilevabile dalla disamina delle “starting list” delle varie classi, laddove comparivano tra gli iscritti nominativi prestigiosi quali quelli, ben conosciuti dagli appassionati della disciplina, di Alois Holler, di Gian Maria Gabbiani (figlio dell’ex Formula 1 Beppe e pilota di grande palmarés), di Zbignew Staniszewski, di Riccardo Errani, solo per citarne qualcuno.
Alla fine della “due giorni” le varie categorie hanno visto come vincitori:
SUPERCAR: Zbignew Staniszewski – Ford Fiesta,
RX5: Gian Maria Gabbiani – Peugeot 208,
SUPER 1600: Libør Teješ – Audi A1,
KART CROSS: Marco Berniga – Planet Kart Cross K3,
STC 1600: Nadine Kellner – Peugeot 106,
STC PLUS: Thomas Handlos – Honda Civic
STC 2000: Roman Castoral – Opel Astra OPC.
Da registrare, utile al fini della classifica per gli “Under 18”, come il leader provvisorio della classifica Kobe Pouwels, su Lifelive TN5, con il secondo posto assoluto nei Kart Cross, abbia allungato decisamente nella classifica Under 18 mettendo una seria ipoteca al titolo 2021.
Le classifiche generali, aggiornate con i risultati del weekend pavese, registrano, in attesa di alcune decisioni al momento sub judice, da un lato alcune conferme (Corallo nelle Supercar, Riccio nelle RX5, Ruga nella Super 1600), con un deciso allungo nelle rispettive classifiche di classe che li pone a questo punto come grandi favoriti per la vittoria finale, il riscatto di Castoral che, con una prova disputata in meno, riprende decisamente il comando della classifica di classe, mentre nei Kart Cross, la categoria come sempre più equilibrata ed entusiasmante, la vittoria di Marco Berniga riapre la classifica assoluta, che a questo punto diventa una lotta a due tra lui e Marcello Gallo, stante come la sfortunata battuta a vuoti di Canzian ponga quest’ultimo probabilmente fuori dai giochi per la vittoria finale.
Dopo lo svolgimento del round di Castelletto rimangono ancora tre prove da disputare, quella in Sardegna di Ittiri (4-5 settembre), quella in terra austriaca a Melk (2-3 ottobre), per concludere degnamente, e non potrebbe essere altrimenti, sul “classico” tracciato di Maggiora, la “casa” del rallycross, nel weekend del 30-31 ottobre, round che al termine del suo svolgimento indicherà i nominativi di quelli che saranno i campioni italiani di questo 2021.
