testo e foto MARCO FERRERO
Dopo il successo della prima edizione, il Daba Drift Team ha, nel weekend immediatamente precedente le festività natalizie, quello del 21-22/12, nuovamente organizzato, sempre nella cornice dell’autodromo di Castelletto di Branduzzo, il “Daba Drift Day”, kermesse non agonistica avente lo scopo di promuovere questa disciplina sportiva ma, soprattutto, di condividere una giornata di ritrovo con altri appassionati, amici ed ospiti.
A differenza dello scorso anno, dove l’evento era stato incentrato sulla sola giornata di domenica, quest’anno la festa, perché tale è stata, si è svolta lungo l’arco di tutto il fine settimana, in tal modo raddoppiando la possibilità per il pubblico di poter assistere alle evoluzioni “di traverso”, di essere passeggeri per un emozionante giro di pista ad alto tasso di adrenalina piuttosto che imparare qualche “malizia” dai piloti del team.
Grande lavoro per i piloti, costretti agli straordinari per accontentare tutti, e sono stati veramente tanti, coloro i quali hanno voluto provare l’ebbrezza di un paio di giri come passeggeri sulle vetture del team.
In attesa di vedere in pista nel criterium 2020 le Legend Cars, vetturette il cui look un po’ retrò riporta alla memoria le auto americane degli anni ’50 truccate e variopinte, per certi versi le antesignane del tuning di oggi, di circa 500 chili dotate di propulsori capaci di scaricare a terra una potenza di quasi 150 cavalli e la cui guida genera scariche di adrenalina ed emozioni, si è potuto assistere a non solo drift, in quanto nella zona adiacente al tracciato è stato possibile assistere alle evoluzioni di stunt men (e woman) di assoluto prestigio, sino ai Drift Trike, mezzi a “tre ruote” decisamente spettacolari e condotti con grande maestria, che non hanno mancato di suscitare entusiasmo, con la punta di diamante Juanan del Fresno che con la sua Kawasaki ha entusiasmato con numeri da vero e proprio giocoliere.
Daba Drift Team quasi al completo, che ha fatto gli onori di casa esibendosi sul tracciato, ma non solo drift drivers, in quanto la presenza di Rocco Siffredi con i suoi splendidi figli, personaggio istrionico sempre amato dalla gente, Graziano Rossi, da anni ormai pilota del team, Desy Bizzarro, stunt girl bravissima oltre che bellissima, solo per citare qualche nome, hanno impreziosito la kermesse ed attirato un folto pubblico.
Weekend caratterizzato, e non poteva essere diversamente stante l’essere a fine dicembre, da una variabilità accentuata, con un sabato dove la pioggia è caduta nel mattino e, abbondantemente, nel corso della notte, creando enormi pozze d’acqua sul tracciato, ed una domenica in assenza di precipitazioni, dove il sole pomeridiano ha asciugato il tracciato regalando condizioni che quanto meno hanno consentito ai piloti ed agli stunt man di esibirsi al meglio delle loro possibilità ed hanno consentito agli astanti di godersi lo “spettacolo”.
Un team, quello di Davide Bannò, che di anno in anno si arricchisce di “nomi” importanti; infatti da un paio di mesi il rallysta Alessandro Cadei è entrato a far parte del team, aggiungendosi ad un altro nome prestigioso quale quello di Graziano Rossi; un team che quest’anno avrà programmi ambiziosi ed a cui facciamo i nostri migliori auguri.
Al termine della “due giorni” il tradizionale saluto e scambio di auguri è stato il giusto corollario ad un weekend di festa; l’appuntamento, manco a dirlo, al prossimo anno per un altro ritrovo tra amici, perché questo tipo di auguri non va mai di traverso.
