Testo e foto MARCO FERRERO
Terminata la stagione 2021 con le meravigliose Finali Mondiali, disputatesi a fine ottobre sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, è già tempo di guardare avanti, alla stagione 2022, che ne rappresenterà la quattordicesima edizione, che si preannuncia sin d’ora entusiasmante ed avvincente.
Anche quest’anno la serie monomarca, al pari di quanto sta avvenendo ormai da qualche stagione, avrà svolgimento in abbinamento con il GT World Chellenge Europe, in una ormai storica e consolidata partnership, per un calenadario 2022 così strutturato:
Lamborghini Super Trofeo Europa:
- Round 1: Imola (Italia), 1/3 aprile,
- Round 2: Paul Ricard (Francia), 3/5 giugno,
- Round 3: Misano (Italia), 1/3 luglio,
- Round 4: Spa-Francorchamps (Belgio) 28/30 luglio,
- Round 5: Barcellona (Spagna) 30 settembre/2 ottobre,
- Round 6: Portimao (Portogallo) 2/4 novembre,
per andare a chiudere la stagione con le altrettanto tradizionli finali mondiali, quest’anno programmate sul tracciato portoghese di Portimao (Portogallo) per il weekend del 5/6 novembre.
Il campionato si svolgerà sul consueto format, con due gare della durata di cinquanta minuti cadauna per ogni weekend; volendo citare qualche annotazione relativa al campionato 2022, come prima cosa va esposto come ad Imola, nella prima prova della serie, su un tracciato che ben si presta alle potenti Gran Turismo di Sant’Agata Bolognese, si avrà il debutto della nuova Huracan ST EVO2, modello aggiornato e, ovviamente, migliorato, soprattutto nell’aerodinamica, oltre che in qualche particolare tecnico quali i dischi dei freni leggermente maggiorati, del bolide che abbiamo visto in pista nelle ultime stagioni.
Relativamente alla tappa di Misano Adriatico, la terza della serie, la stessa vedrà lo svolgimento di gara 1 del sabato in notturna, un quadro decisamente suggestivo, mentre la conferma della gara di Spa-Francorchamps statuirà per il tracciato belga il record di essere stato l’unico ad avere ospitato tutte le edizioni del Lamborghini Super Trofeo Europa.
Una stagione che, come detto, si preannuncia assolutamente interessante e capace di regalare emozioni e che si spera porti al successo qualche pilota italiano, impresa non impossibile considerato come la Lamborghini abbia sempre caputo lanciare, valorizzare e portare al successo piloti giovani (si prenda Leonardo Pulcini quale ultimo esempio) e di grande talento.
L’appuntamento per gli appassionati, che certamente accorreranno numerosi stante anche la curiosità di vedere in azione Valentino Rossi nel GT World Challenge Europe alla guida di un’Audi, è per il primo weekend di aprile ad Imola, primo round della serie.
