ACI alla 38a Assemblea annuale ANCI

Comunicato ACI

 

Il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, partecipa al convegno ”Infrastrutture per una mobilità sostenibile”. Allo stand ACI Storico esposte la Ferrari 500 F2 del 1952 (vincitrice di 2 titoli mondiali con Alberto Ascari), e la SF71H del 2018 che ha debuttato, trionfando, nelle prime due gare di Formula 1 con al volante Sebastian Vettel.

 

Si consolida sempre più il tradizionale legame – già forte e stabile – tra l’Automobile Club d’Italia e l’ANCI sui molteplici temi legati alla mobilità, alla sicurezza stradale, al turismo, alla promozione del territorio e, infine, ma non meno importante, allo sport dell’auto e alla passione per il motorismo storico.

 

“Identità di vedute, presidio del territorio, tutela ambientale, passione nel valorizzare le peculiarità e bellezze dei nostri territori, ascolto delle esigenze delle Amministrazioni locali e erogazione di servizi pubblici e tanto altro ancora, questo ci accomuna – ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI – e i numeri lo dimostrano: 100 Automobile Club provinciali e locali, 1.500 delegazioni ACI, oltre 1.000 officine, 5.000 operatori di soccorso con 3.700 mezzi, a servizio di oltre 1.000.000 di soci ACI, ma non solo, e soprattutto tanta voglia di fare bene sia per migliorare la vita del cittadino, (automobilista e non), e, più di tutto, lavorare insieme per far tornare il Belpaese ai vertici mondiali del turismo”.

 

ACI è 116 anni di storia italiana che comprende anche educazione stradale nelle scuole, servizi di informazione e infomobilità 24 ore su 24, Centri di Guida Sicura, manifestazioni sportive (ACI è Federazione Sportiva Automobilistica, federata al CONI, ed è riconosciuto dalla FIA – Federazione Internazionale dell’Automobile come l’unica Autorità nazionale in Italia per lo sport automobilistico).

Nessun Paese al mondo può vantare come l’Italia due prove del Campionato del mondo di Formula 1 (Gran Premio d’Italia a Monza e Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna a Imola dal 2022) e due gare del Campionato Mondiale Rally WRC (l’ACI Rally Italia Sardegna e l’ACI Rally Monza), oltre ai campionati europei ed italiani del calendario sportivo annuale. Sono tutte occasioni che richiamano un gran numero di appassionati e soprattutto  l’attenzione del mondo sulle bellezze del territorio e delle nostre città.

 

Per testimoniare il rapporto istituzionale con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, l’ACI è presente alla 38ma edizione dell’Assemblea dell’ANCI in programma a Parma dal 9 all’11 novembre 2021, che coinvolge sindaci, amministratori e rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale.

 

Rinasce l’Italia. I comuni al centro della nuova stagione” è il titolo dell’Assemblea, e oggi alle ore 16:45 il Presidente dell’ACI parteciperà al convegno dal titolo “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”.

 

“Dobbiamo promuovere, nei fatti e non solo a parole, una nuova cultura della mobilità sostenibile – ha continuato Sticchi Damiani –  da tutti i punti di vista: ambientale ma anche economico, efficiente, sicuro e inclusivo. Oggi il contributo di esperienza e know-how che l’ACI ha, e mette al servizio delle Istituzioni nazionali e locali, può fare la differenza quando si tratta di studiare norme sempre più efficaci dal punto di vista della sostenibilità. E’ importante continuare a sensibilizzare tutti gli utenti, affinché comprendano che la strada è un patrimonio condiviso e ognuno ha l’obbligo di contribuire a valorizzarla nell’unico modo realmente efficace: rispettandola e rispettandosi”.

 

L’Italia deve rinascere. ACI e ANCI insieme possono fare molto per il Paese, a cominciare dai territori dei Comuni che hanno l’opportunità di essere i veri protagonisti del nuovo sviluppo. ACI e ANCI formano un connubio indissolubile che continuerà a portare i suoi frutti già dai primi mesi del 2022, anche attraverso la valorizzazione degli accordi di collaborazione in essere con importanti espressioni del mondo ANCI, come le associazioni “Città dei Motori” e “I Borghi più Belli d’Italia”.

 

In tema di auto storiche, è fondamentale il ruolo di ACI Storico, punto di riferimento per gli appassionati e i collezionisti di vetture storiche. Durante il 2021 sono stati tanti gli appuntamenti organizzati da ACI Storico su tutto il territorio, a cominciare da “Ruote nella Storia che ha attraversato lo Stivale con 60 tappe incardinate sulla cultura per le auto e sulla  promozione del territorio, riscuotendo enorme successo grazie al prezioso supporto organizzativo degli Automobile Club provinciali e dei club affiliati in tutta Italia.

 

A Parma, nello stand ACI Storico, i visitatori potranno anche ammirare due splendidi esemplari Ferrari che hanno trionfato sui circuiti di tutto il mondo: la 500 F2 del 1952 (2 titoli mondiali con Alberto Ascari), donata da Enzo Ferrari a Carlo Biscaretti per il Museo dell’Automobile di Torino,  e la SF71H del 2018 che ha debuttato, trionfando, nelle prime due gare di Formula 1, con al volante Sebastian Vettel.

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