DILETTA COLOMBO – PAOLO CICCARONE PER AUTOMOTO.IT
In attesa di sapere quale futuro in F1, Antonio Giovinazzi ha due offerte in attesa: un test in F.Indy a giugno e Hypercar nel Wec con la Ferrari
Il divorzio tra Nikita Mazepin e la Haas, perfezionato sabato contestualmente alla rescissione del contratto con lo sponsor Uralkali, ha improvvisamente liberato un sedile in Formula 1. Ma chi andrà a sostituire il russo? In un’intervista concessa all’Associated Press, il proprietario della scuderia americana, Gene Haas, ha rivelato che ai test di Sakhir parteciperà Pietro Fittipaldi, pilota di riserva del team già chiamato in causa nel 2020 per sostituire Romain Grosjean dopo il drammatico incidente in Bahrain.
Fittipaldi era già stato indicato da Günther Steiner come potenziale sostituto di Mazepin, e qualche sponsor brasiliano avrebbe potuto dargli manforte per occupare il sedile in pianta stabile. Haas, però, nell’intervista rilasciata all’Associated Press ha spiegato che “vorremmo prendere qualcuno che abbia maggior esperienza a lungo termine. Dobbiamo solo capire chi è disponibile”. Questa descrizione porterebbe a scartare un’altra suggestione degli ultimi giorni, Oscar Piastri, che rappresentava in ogni caso un’opzione remota, visti i suoi legami con Alpine.
Perfetto per i desiderata di Haas sarebbe invece Antonio Giovinazzi, pilota con un buon bagaglio di esperienza in Formula 1. Il suo legame con la Ferrari, di cui è terzo pilota insieme a Mick Schumacher per il 2022, è sicuramente cosa gradita alla Haas, di cui la Rossa è partner tecnica da tempo. Antonio non ha mai fatto mistero che il suo obiettivo fosse rientrare in F1, e questa eventualità sarebbe prioritaria rispetto all’impegno in Formula E con la Dragon Penske. Nell’accordo con il team è infatti presente una clausola che gli consentirebbe di svincolarsi in caso di opportunità in F1.
Ci sarebbero, tuttavia, delle resistenze interne alla Haas all’arrivo di Antonio in squadra. Giovinazzi, peraltro, ha altre opzioni per il suo futuro sul tavolo, al di fuori della F1. Antonio, infatti, avrebbe in programma un test per la IndyCar a giugno. E sarebbe anche nella lista di Antonello Coletta per il programma hypercar della Ferrari nel WEC. Una serie di possibilità interessanti, ferma restando la priorità della F1. La Haas, in ogni caso, può prendersi più tempo per arrivare a una decisione, visto che può contare sulla soluzione d’emergenza costituita da Fittipaldi.
