EX30, in tre versioni il SUV più piccolo nella storia di Volvo, elettrico, tanta tecnologia e design

FRANCO LIISTRO per Corsanews

 

Bologna. Volvo presenta la EX30 e  il debutto sul mercato dello Sport Utility Vehicle più piccolo nella storia del marchio rappresenta una  sfida in vista delle prossime tappe che prevedono scendere in campo,  nei prossimi mesi, altri modelli 100% elettrici  in vista della transizione definitiva. La EX30  è già sul mercato e nel secondo semestre 2023  di prevendita  ha raggiunto le 2.050 unità in Italia, 600 esemplari sono stati venduti tra gennaio e febbraio tanto che l’asticella delle vendite è stata alzata e le previsioni per il 2024 sono di effettuare  circa 4.550 consegne.

Sono tre le versioni disponibili: Volvo EX30 motore singolo posteriore e batteria da 54 kWh con tecnologia LFP (344 km di autonomia), Volvo EX30 motore singolo posteriore e batteria da 69 kWh con tecnologia NMC (475 km di autonomia) e super performante Volvo EX30 doppio motore anteriore e posteriore, batteria da 69 kWh con tecnologia NMC (450 km di autonomia) e accelerazione 0-100 km/h in 3,6 secondi, valore mia raggiunto in precedenza da una Volvo. Prezzi a partire dai 35.900 euro della versione di attacco, che permettono di accedere agli incentivi, fino ai 50.900 euro della versione di punta.

Il primo approccio con la piccola Volvo, per la verità  più simile a una city car che al un SUV di  ridotte dimensioni , è di curiosità.  Indubbiamente le linee esterne non hanno richiesto un  approfondito studio aerodinamico ma  le linee sono molto pulite e minimaliste, un buon pregio  per chi non apprezza  appendici  tanto di moda  quanto inutili.  Molto più interessante è l’interno: la sensazione è di un ampio spazio per gli occupanti i due posti anteriori mentre si avverte un certo disagio sui sedili posteriori  ove lo spazio per testa e gambe  è piuttosto limitato   se si è oltre una certa statura

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Davanti al guidatore  non c’è più il quadro strumenti ma tutte le funzioni e informazioni sono delegate a un display verticale da 12,5 pollici posto al centro della plancia e questa assenza  può provocare qualche perplessità dal momento che inevitabilmente la distrazione per uno sguardo al display puo’ rivelarsi un problema.

Attraverso questo schermo però  è possibile attivare le app e le dotazioni tecnologiche che caratterizzano la vettura, a partire dal Park Pilot Assist, il sistema capace di individuare gli spazi disponibili presenti intorno all’auto e a gestire interamente la fase e le manovre necessarie per il completamento del parcheggio. Dopo aver selezionato sul touchscreen il posteggio prescelto attraverso la nuova interfaccia utente 3D, il conducente non dovrà fare altro che lasciare il comando delle operazioni a un software in grado di azionare il volante, l’acceleratore, il freno e lo sterzo. L ’interazione si rivela  perfetta anche per altre situazioni come  nell’aiuto al sorpasso  quando si mette la freccia.

L’esperienza di guida della versione con un solo motore elettrico da 272 Cv della piccola Volvo totalmente elettrica è iniziato  su un  tratto autostradale per poi proseguire su un interessante percorso collinare  ricco di salite con stretti tornanti e discese che invitano alla velocità.

Nel tratto collinare, con fondo umido e nebbia, la sicurezza di marcia  ha accompagnato  ogni manovra. La Volvo EX30  si è comportata sempre in maniera controllabile in ogni tipologia di  percorso persino su un tratto off road su cui inavvertitamente ci siamo avventurati. Il comfort è di livello notevole grazie  a sedili morbidi e accoglienti , in pratica un salotto seppure in stile minimale  da cui si può ammirare il mondo esterno grazie a una vetratura superiore alla media.

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