WEC 6 ORE MONZA La città festeggia in piazza gli eroi di Le Mans

TESTO E FOTO DI GIUSEPPE MAGNI

Oggi è esattamente un anno da che abbiamo messo in pista per la prima volta la 499P”. Il tono di Antonello Coletta è sempre pacato e molto composto, ma non si è potuta non cogliere una certa emozione in questa e nelle altre dichiarazioni che ha rilasciato ieri sera in Piazza Trento e Trieste a Monza, in occasione di una stupenda serata per celebrare come si deve la 6 Ore WEC, che si disputerà questa domenica nel Tempio della Velocità.

Oltre al team principal della Ferrari e ad Antonio Giovinazzi ed Antonio Fuoco, 2 dei suoi 6 Ragazzi Bellissimi, si sono alternati sul palco i piloti della Porsche, della Peugeot e della Cadillac, che si sono poi schierati davanti al palco per una prima sessione autografi, ghiotta anticipazione delle altre che si svolgeranno direttamente nella pitlane di Monza nei prossimi giorni. Poco distanti, schierate a lisca di pesce, come se stessero per partire per la 24 Ore di Le Mans, alcune delle protagoniste della serie mondiale, dalla Toyota alla Peugeot, alla fantastica Isotta Fraschini.

Ma sono stati, ovviamente, gli uomini della Ferrari AF Corse, vincitori, nemmeno un mese fa, della “Corsa della verità”, come amava chiamare Enzo Ferrari la leggendaria e centenaria 24 Ore di Le Mans. “Siamo molto orgogliosi di aver centrato questo storico obiettivo e di averlo fatto con ben 3 piloti italiani sulle nostre macchine”, ha detto Antonello Coletta, acuendo ancora di più una commozione che stava prendendo un po’ tutti sotto al palco monzese, corroborata anche dalla presenza dello scudo Ferrari dei ragazzi della SFC di Caprino Bergamasco.

La squadra Ferrari AF Corse è stata poi premiata da Viviana Guidetti, Assessore allo Sport, con deleghe per le Biblioteche e la manutenzione degli impianti sportivi del Comune di Monza, giusto tributo ad una compagine già entrata nella storia dopo solo un anno da che ha messo in pista il suo bolide, che da domani, sfreccerà sull’asfalto amico dell’Autodromo di Monza, per far sognare i tantissimi fans che, finalmente, torneranno a riempire il Tempio della Velocità, come si faceva ai tempi belli, in cui il Campionato Mondiale Sport Prototipi era la categoria regina dell’automobilismo sportivo in pista.

Sorridevano, Antonio Giovinazzi ed Antonio Fuoco, durante la sessione autografi ed anche prima di salire sul palco insieme al loro boss, concedendosi più che volentieri a foto, selfie, perfino una selva di estemporanei saluti a casa via telefono. È bellissimo vedere finalmente i nostri Ragazzi sorridere. È bellissimo cullarsi in quel sogno dal quale non ci siamo ancora svegliati, che è iniziato nel nord della Francia, sulla Sarthe, e che sta proseguendo in Brianza, sul Lambro. Non ci siamo ancora resi conto, ma nemmeno loro, di cosa sia successo veramente un mese fa. E, ogni volta che ci pensiamo, gli occhi si inumidiscono e la gola si chiude, e il cuore aumenta il ritmo, come se fossimo ancora a Mulsanne. Il Tempio ci attende, è ora di entrare.

Per ringraziare e goderci tutti i protagonisti di questa serie stupenda, dove i piloti li puoi incontrare davvero, stringere loro la mano, fare una foto con loro e ricevere un sorriso felice, di buon auspicio per la 6 Ore che sta per iniziare. So che molti di voi sono in viaggio, che state arrivando. Sarà davvero stupendo ritrovarci tutti a vivere le nostre emozioni più grandi, quelle più vere e sincere, indissolubilmente legate alle macchine da corsa. Siamo pronti, siamo caldi. Signore e signori, accendete i vostri motori, si parte!

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