SUPER TROFEO LAMBORGHINI, FINALI MONDIALI A MISANO

Testo e foto MARCO FERRERO

 

Il Super Trofeo Lamborghini giunge al suo atto finale, quello delle Finali Mondiali, che avrà luogo nel weekend in quel dell’autodromo “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, una serie avvincente  che chiude una stagione 2021, immeritatamente e senza proprie colpe, senza aver goduto della giusta e dovuta visibilità mediatica.

La serie, ormai da qualche stagione, viene svolta in abbinata e come (ma neppure troppo) evento collaterale al GT World Challenge Europe (ex Blancpain); gli organizzatori, la francese SRO, nelle due ultime stagioni, hanno optato per concedere gli accrediti stampa solo “su invito”, una scelta, rispettabilissima se pur foriera di perplessità, che ha portato, forzatamente. gli eventi dell’organizzatore transalpino a non disporre della relativa copertura media.

Con franchezza e raziocinio, se lo scorso anno la scelta seguiva un suo razionale, con una pandemia che guidava al massimo della prudenza e delle precauzioni, quest’anno la scelta è apparsa meno comprensibile, laddove tutti gli eventi hanno ammesso, seppur con limiti, precauzioni e quant’altro, i rappresentanti dell’informazione alle proprie manifestazioni; speriamo che il prossimo anno vi sia diverso intendimento, altrimenti ci si ritroverebbe, ancora una volta, con il ritrovarsi un evento, che nulla ha da invidiare agli altri delle Gran Turismo, pesantemente penalizzato.

Si giunge all’appuntamento più ambito, più importante, più prestigioso della stagione, quello che vale un titolo magari “spendibile” anche in ottica di ambizioni più importanti, sicuramente anche, sotto l’aspetto agonistico, il più insidioso perché si svolge in una gara unica, con tutte le incognite che una gara “secca” può presentare; un errore, un incidente, un problema tecnico, che durante la stagione possono essere recuperabili, qui sono elementi senza appello che possono decidere il lavoro di tutta una stagione.

La cornice dell’evento, il già citato circuito romagnolo di Misano Adriatico, un tracciato che ben si addice alle vetture Gran Turismo (ci hanno corso pure il DTM ed il Ferrari Challenge) e che prelude a duelli avvincenti ed a gare serrate e combattute, un tracciato che, sotto l’aspetto meteo, dovrebbe poter approfittare delle più miti condizioni che le località marine possono offrire, altra premessa di gare ad alto tasso di adrenalina.

Pronostico aperto a qualunque soluzione, con i concorrenti europei che, almeno sulla carta in quanto hanno la possibilità di corrervi durante l’anno e meglio conoscono i “segreti” del “Marco Simoncelli”, sono accreditati di qualche chance in più rispetto agli americani od agli asiatici; rimangono tuttavia da tenere sempre in debita considerazione le incognite e le insidie che una gara “secca” presenta, e che potrebbero riservare più di una sorpresa portando alla vittoria finale un outsider sul quale alla vigilia in pochi avrebbero scommesso.

Volendo puntare su un nome quasi d’obbligo indicare Loris Spinelli, già campione della serie ed assoluto conoscitore della Huracan EVO con la quale disputa I campionati cui presenzia, pilota di grande easperienza e velocità che potrebbe iscrivere il proprio  nome dell’albo d’oro della manifestazione iridata.

Nei due giorni precedenti la finale si svolgerà altresì l’ultimo atto delle serie continentali con l’attribuzione dei relativi titoli, occasione per poter verificare chi dei presenti possa vantare serie ambizioni per il titolo iridato; prevista anche la presenza del pubblico sulle tribune, elemento sempre imprescindibile e degna cornice di questo tipo di eventi.

Tutto pronto sul tracciato romagnolo per dare il benvenuto ai protagonisti del Super Trofeo Lamborghini per quello che sarà l’atto finale di una stagione 2021 che, ci si consenta di ripeterlo, non ha avuto la cassa di risonanza che meritava ma che comunque ha portato sulle piste più prestigiose di tutta Europa uno spettacolo agonistico di prim’ordine ed ha regalato gare entusiasmanti.

 

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