Testo e foto MARCO FERRERO
Uno degli eventi che lo scorso anno ha patito più di altri gli effetti della pandemia di COVID-19, trovandosi ad annullare tutto il proprio calendario, è stato il Masters Historic Racing, serie che riporta in pista, oltre ad altre categorie, in un vero e proprio campionato, le Formula 1 degli anni compresi tra il 1966 ed il 1985, una serie nata nel maggio del 2004, quando 14 vetture diedero luogo alla prima gara sul tracciato francese di Pau, per un periodo che può essere considerato come uno dei più floridi per la disciplina.
Per il 2021 è stato redatto un calendario di nove gare, nove appuntamenti imperdibili per gli appassionati delle monoposto della massima serie a ruote scoperte, che avrà luogo su alcuni dei più iconici circuiti del vecchio continente, declinato sul seguente programma:
18/03 – March Masters Test Day – Donington Park, UK,
02-03/04 – Masters Historic Race Weekend – Donington Park, UK,
29-30/05 – Masters Historic Festival – Brands Hatch, UK,
11-13/06 – Grand Prix de France Historique – Paul Ricard, Francia,
16-18/07 – Historic Grand Prix – Zandvoort, Olanda,
30/07 -01/08 – The Classic – Silverstone, UK,
20-22/08 – Historic Grand Prix – Zolder, Belgio,
01-03/10 – Spa Six Hours – Spa, Belgio,
22-2/10 – Jerez Historic Festival – Jerez, Spagna,
29-31/10 – Masters Portimao Festival – Portimao, Portogallo.
In pista non solo Formula 1, ma anche Prototipi, Turismo d’epoca, Gran Turismo, leggende delle gare Endurance, il tutto a coprire un periodo di 60 anni; le serie in gara nelle tappe europee sono:
– Masters pre-66 Mini’s (le vetturette inglesi d’epoca),
– Masters Single Seater Demos (per auto di F1 piuttosto che F3000, GP2 o Indycars),
– Masters Historic Formula 1 (le F1 dal ’66 al ’85 motorizzate Ford Cosworth 3 litri),
– Masters Historic Sports Cars (prototipi e vetture ex Gr.4 dal ’62 al ’74),
– Gentlemen Drivers (per vetture GT ante 1966),
– Masters Endurance Legends (prototipi gare Endurance e vetture GT dal 1995 al 2016),
– Masters pre-66 Touring Cars (vetture Turismo ante 1966).
+
I campionati più “importanti”, quelli che vedono in pista le categorie “F1” e “Sports Cars”, giusto ricordarlo, corrono sotto l’egida della FIA, rispettando quindi tutti i regolamenti e le direttive della Federazione; in ogni caso, un mondo composto da mille sfaccettature, una modalità con la quale rivivere gli “anni d’oro” dell’automobilismo sportivo. Per chi voglia approfondire le serie, le loro tematiche ed acquisire interessanti notizie, il sito di riferimento è https://www.mastershistoricracing.com.
Ormai non manca molto, per il Masters Historic Racing è tempo di ritrovare le proprie gare e recuperare quanto la scorsa stagione è mancato.
