Testo e foto MARCO FERRERO
Nel weekend compreso tra sabato 26 e domenica 27 l’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola sarà teatro della settima edizione dell’Historyc Minardi Day, un appuntamento ormai tradizionale ed imperdibile nel panorama motoristico italiano che consentirà agli appassionati di ammirare in pista le Formula 1 (e non solo) del recente passato, e di compensare, seppur in parte, l’aver dovuto rinunciare all’edizione 2023 della Formula 1 moderna per le ben note vicissitudini che hanno colpito questa terra di cuore e di passione.
Una festa, perché di questo si tratta, che raccoglierà come sempre gli appassionati di tutte le età (lo scorso anno erano stati 13.000 i partecipanti nei due giorni della kermesse), che non mancheranno di assiepare I box da vicino ed ammirare vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo e che hanno generato emozioni a non finire.
Nelle quindici sessioni giornaliere previste a programma sulla pista si alterneranno non solo monoposto di
Formula 1, Formula 2, Formula 3, Formula 3000, GP2, e monoposto “minori”, ma anche Gran Turismo e Prototipi, il tutto a copertura di un periodo di tempo di oltre cinquant’anni; stante quanto comunicato dagli organizzatori, si potranno ammirare dalla F1 De Tomaso Alfa Romeo Conrero del 1961 alla Jaguar R2-07, alle Arrows A3, Shadows DN3A, Wolf WR7 del 1979, le Lotus 72 E/5 del 1974 e Lotus Type 91 del 1982 “John Player Special”, March 761 e Surtees TS8, solo per citarne alcune.
Non meno ricco il “plateau” delle altre vetture, con prototipi di classe LMP e le Gruppo C con le mitiche livree della Martini Racing, alle quali si abbineranno anche supercars moderne quali Pagani, Dallara, Lamborghini, Alpine ed un esemplare di PJ01.
Come sempre, alla parte “dinamica” della manifestazione si affiancherà anche una parte “statica”, con attività di intrattenimento, simulatori professionali, mostra LEGO®, memorabilia, presentazioni di libri e conferenze; non ultima in questo, da ricordare come presso lo Show-Room Motor Valley sito nel Museo Checco Costa dell’autodromo si potrà visitare ospita la mostra “100 Anni di Passione automobilistica in Romagna”.
Attesi, come in tutte le edizioni e per la gioia di tutti, alcuni dei grandi piloti del passato per dare quel tocco di “nobiltà sportiva” in più all’evento; lo scorso anno si erano visti, solo per citare quelli più applauditi e ricercati, Alessandro Nannini, Bruno Giacomelli, Riccardo Patrese con il figlio Lorenzo, Fabrizio Barbazza, Pierluigi Martini, Giovanni Lavaggi, tutti grandi nomi che non hanno certo bisogno di presentazioni.
Come ovvio, il piatto forte delle due giornate saranno le sessioni nelle quali le Formula 1 faranno sentire il loro rombo, a questo momento a programma schedulate per sabato dalle 11,30 alle 11,55, dalle 15,30 alle 15,55 e dalle 17,00 alle 17,25, e domenica dalle 11,30 alle 11,55 e dalle 17,00 alle 17,25; in ogni caso, per chi sia interessato, il dettaglio del programma e tutte le informazioni relative all’evento potranno essere agevolmente reperite sul sito ufficiale della manifestazione www.minardiday.it.
L’invito e l’appuntamento, assolutamente pleonastico, per tutti gli appassionati è per quest’ultimo weekend di agosto, per poter godere di un fine settimana di festa dei motori e per ringraziare Giancarlo Minardi ed il suo team per regalarci ogni anno questo spettacolo.
