Testo e foto MARCO FERRERO
Ci sono eventi per i quali il più delle volte le parole non servono, che si descrivono e si presentano da soli, vuoi perché hanno una tradizione consolidata, vuoi perchè il prestigio della manifestazione è di importanza palesemente riconosciuta, vuoi perché la cornice nella quale si svolgono è parimenti prestigiosa e ben si presta a valorizzare lo stesso, vuoi perché, come anche nel caso di specie, il numero dei partecipanti è tale da garantire esso stesso spettacolo.
La quarta tappa del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS, il cui svolgimento è occorso lo scorso weekend sul tracciato francese del Paul Ricard a Le Castellet, ha racchiuso un po’ tutti gli elementi sopra indicati; una serie al suo nono anno di svolgimento, che rappresenta, a parere della maggioranza delle persone e degli addetti ai lavori che vi presenziano, la più importante manifestazione automobilistica sportiva per vetture Gran Turismo di classe GT3, su un tracciato quale quello francese che, se magari può far storcere il naso per taluni aspetti, almeno sotto quello “coreografico” non può essere messo in discussione, e sul quale erano cinquantaquattro le vetture iscritte che si sono date, sportivamente parlando, battaglia.
Un evento che, nello specifico, si è snodato parte di giorno e parte di notte, e che come tale ha racchiuso in una sola competizione tutti gli elementi peculiari e caratteristici di quelle gare di durata che, specie nell’immaginario di chi ha qualche anno in più, hanno rappresentato l’essenza delle competizioni per vetture prototipo e gran turismo.
Un evento per il quale, più che le parole, sono le immagini a poter descrivere quanto si sia visto lungo il tracciato francese, uno spettacolare caleidoscopio di luci e di colori che non può che essere valorizzato adeguatamente se non con una carrellata fotografica.
Un’impresa peraltro non facile ed agevole, in quanto riesce talora arduo trasmettere compiutamente le sensazioni che certi attimi sanno generare o contestualizzare esurientemente quanto gli occhi hanno avuto modo di rilevare in un dato momento; ma tant’è, è pur sempre compito di chi ha l’opportunità di essere presente “dal vivo” quello di condividere con chi non abbia avuto pari fortuna quanto poteva essere ammirato.
Parimenti problematico, stante il numero dei partecipanti iscritti in tutte le categorie in gara, fare una scelta, certi che ad un’immagine prescelta almeno altre dieci avrebbero potuto essere tranquillamente selezionate.
Per questo motivo, e con l’intento di portare per un attimo gli appassionati a bordo pista, si allega a queste righe una photo gallery, sicuramente non esaustiva, di quanto la tappa francese della manifestazione abbia saputo presentare, attimi che, pur se si ripetono ogni anno ad ogni gara, rimangono pur sempre momenti unici e diversi gli uni dagli altri, allargando la panoramica anche alle altre manifestazioni in gara, nella fattispecie il Super Trofeo Lamborghini, il GT4 European Challenge e la Formula Regional.
