Testo e foto MARCO FERRERO
La seconda tappa di una European Le Mans Series orfana di tappe italiane per gli arcinoti fatti che hanno portato (con il senno del poi, inutilmente) all’annullamento della gara di Imola, disputatasi sul tracciato francese del Paul Ricard a Le Castellet, hanno visto il trionfo dell’equipaggio composto da Vladislav Lomko, Reshad De Gerus e José Maria Lopez.
Le classifiche delle tre classi in gara hanno registrato I seguenti podi:
LMP2:
1^ Vladislav Lomko – Reshad De Gerus – José Maria Lopez,
2^ Manuel Maldonado – Job Van Uitert – Tijmen Van der Helm,
3^ Marino Sato – Philip Hanson – Oliver Jarvis,
LMP3:
1^ Miguel Cristovao – Kai Askey – Wyatt Brichacek,
2^ Adrien Chila – Marcos Siebert – Alejandro Garcia,
3^ Jacques Wolff – Jean-Ludovic Foubert – Antoine Doquin,
LMGTE:
1^ Jens Moller – Gustav Birch – Nicki Thiim,
2^ Duncan Cameron – David Perel – Matthew Griffin,
3^ Claudio Schiavoni – Matteo Cressoni – Matteo Cairoli.
Periodo d’oro per José maria Lopez, che dopo la vittoria nel WEC a Monza la scorsa settimana si è ripetuto anche qui con una vettura di classe LMP2; da sottolineare lo splendido podio ottenuto dai nostri tre alfieri che hanno guidato la loro Porsche con intelligenza ed utilizzando le giuste strategie.
Le classifiche generali provvisorie, e dopo solo due rounds su sei non potrebbero che essere interlocutorie, non forniscono al momento spunti di riflessione; l’unica considerazione che si può esprimere è che, in tutte le classi, tanti sono gli equipaggi che possono giocarsi il titolo.
Quasi sicutamente la situazione rimarrà equilibrata sino all’ultimo round, ed in questo frattempo solo un episodio potrebbe giocare, in positivo od in negativo, le sorti per qualcuno dei protagonisti.
Da ricordare che il proseguimento del campionato risulterà strutturato sui seguenti prossimi appuntamenti:
- Aragon (Spagna) 26/08,
- SPA Francorchamps (Belgio) 24/09,
- Algarve (Portogallo) 20/10,
- Portimao (Portogallo) 22/10;
che dire, rimane, e rimarrà, l’amarezza per non aver visto in questo 2023 una tappa di questo meraviglioso ed entusiasmante campionato in terra italiana, la speranza, legittima è che la serie ritorni in Italia e che non si debba più scivolare su una buccia di banana così macroscopica, non sarebbe certamente per il futuro un biglietto da visita edificante.
