Testo e foto MARCO FERRERO
Il DTM, serie che evoca alla memoria sfide epiche tra la Mercedes e l’Alfa Romeo in quei primi anni ’90, annuncia il suo calendario per la stagione 2021, una stagione con molti cambiamenti per la serie, che dalla sua probabile chiusura definitiva causa l’abbandono di quasi tutte le case più importanti (era rimasta solo la BMW) è riuscita ancora una volta a riproporsi sul panorama motoristico internazionale, se pur con qualche modifica e novità.
Innanzitutto la serie sarà corsa da vetture di categoria GT3, una scelta di fatto obbligata dal livello di costi, ormai eccessivi, che i “prototipi” del DTM avevano raggiunto e che erano divenuti insostenibili a fronte del ritorno in termini di immagine, fattore che aveva allontanato tutte le case automobilistiche, mentre la categoria GT3 è in grado di garantire una presenza sempre consistente in termini sia quantitativi che qualitativi, ed in tal verso la serie ha attirato l’attenzione.
D’altro canto il DTM andrà a confrontarsi con tutta una serie di competizioni, quali il GT World Challenge Europe, il GT Open, la 24 H Series, le stesse gare di Endurance, nelle quali la presenza di queste vetture è un elemento ormai consolidato, nulla apportando in termini di “novità” sportiva e generando una sorta di “sovrapposizione” con le stesse.
Per quanto riguarda l’Italia, confermata (avrebbe dovuto essere così già lo scorso anno) la presenza di una tappa, la prima del calendario, su un tracciato tricolore, quello di Monza, probabilmente quello più “suggestivo” ed iconico per questo genere di competizioni, sul quale la serie avrà il suo debutto e sin dall’inizio metterà in chiaro le ambizioni delle squadre in lizza per il campionato.
In dettaglio, il calendario prevede i seguenti otto appuntamenti:
Monza (I) – 18-20 giugno
Norisring (D) – 02-04 luglio
Lausitzring (D) – 23-25 luglio
Zolder (B) 06-08 agosto
Nurburgring (D) – 20-22 agosto
Red Bull Ring (A) – 03-05 settembre
Assen (NL) – 17-19 settembre
Hockenheim (D) – 01-03 ottobre
Come elemento di “contorno” anche la versione “minore” della serie, il DTM Trophy, che vedrà impegnate in pista vetture GT di derivazione “stradale” e che troverà, con esclusione della sola tappa belga di Zolder, il suo svolgimento parallelamente alla serie “madre”.
