A MONZA INIZIA LA STAGIONE DELL’ACI RACING

Testo e foto MARCO FERRERO

 

Contrariamente a quanto occorso lo scorso anno, quando tutte le attività motoristiche sportive vennero sospese, rinviate od annullate, quest’anno tutti i campionati hanno segnato il loro inizio, seppur a porte chiuse; in merito a questo punto, Montecarlo è stata precorritrice, in quanto l’evento Monaco Grand Prix Historique ha, forse per primo, aperto le sue porte al pubblico, in vista di quanto accadrà in occasione del Gran Premio di Formula 1 del 23 maggio.

Ritornano in pista anche i campionati nazionali, molti dei quali raccolti negli eventi denominati ACI Racing Weekend ; sul “tempio della velocità” di Monza in scena Gran Turismo Sprint, TCR Italia, Campionato Italiano Sport Prototipi, Top Jet F.2000 Italian Trophy, Renault Clio Cup Europe, Mini Challenge e, al suo debutto, il trofeo monomarca BMW M2 CS Racing Cup Italy, tante categorie, tantissimi piloti pronti a sfidarsi per conquistare i primi punti utili per la classifica generale.

Un programma ricchissimo, che vedrà una “tre giorni” intensa, che partirà venerdì mattina alle 8,30 con le prime prove libere, per terminare alle 17,30 circa di domenica, il tutto praticamente senza interruzioni e senza soste, un “tour de force” per tutti gli addetti ai lavori coinvolti nel fine settimana; il primo appuntamento di serie che da qui a fine ottobre interesseranno tutti gli autodromi d’Italia, sei mesi di gare lungo tutto lo “stivale” al termine dei quali verranno incoronati o confermati i campioni italiani.

Solo per fare un esempio, per quanto relativo al Campionato Italiano Gran Turismo 2021, una delle categorie più importanti della manifestazione nazionale, senza ovviamente nulla togliere agli altri campionati, del panorama automobilistico sportivo italiano, il calendario prevede il seguente svolgimento:

2 maggio – Monza,

23 maggio – Pergusa,

6 giugno – Misano,

11 luglio – Mugello,

5 settembre – Imola,

19 settembre – Vallelunga,

10 ottobre – Mugello,

31 ottobre – Monza.

Da annotare come questi eventi, in special modo quelli monomarca, siano sempre stati assolutamente formativi ed abbiano in tempi ormai lontani saputo generare piloti che hanno saputo affermarsi anche in campionati più “nobili”; campionati quindi che vengono “osservati” con attenzione alla ricerca di qualche talento o qualche giovane promessa.

Peccato solo per le condizioni meteo, con tempo instabile e piovoso per tutta la durata del weekend, una condizione che, oltre a non consentire ai piloti di esprimersi al massimo delle proprie possibilità, salvo prendersi qualche rischio di troppo, rende l’asfalto del tracciato particolarmente viscido ed insidioso.

Tutti pronti a partire, sempre con lo stesso entusiasmo e sempre con la mai doma voglia di misurarsi contro i propri avversari per la conquista di un titolo nazionale che, sotto l’aspetto sportivo e simbolico, va ben oltre quello che è il puro risultato agonistico ottenuto in pista; tutti pronti per il primo semaforo verde dell’anno, con la speranza che presto possa arrivarne uno anche per il pubblico sulle tribune degli autodromi.

Condividi su: