4Heures de Monza

Testo e foto LUDOVICA DEMURTAS

 

La terza tappa del campionato europeo delle Le Mans Series ha portato grande entusiasmo e pubblico sul circuito brianzolo, dove oltre alla serie di Le Mans hanno fatto da contorno anche la Michelin Le Mans Cup insieme alla Ligier European Series e il campionato italiano Mitjet.

Il clima rovente non ha fermato gli appassionati del motorsport che sono giunti all’autodromo nazionale di Monza per assistere e vedere realmente da vicino i loro beniamini e le splendide vetture delle gare Endurance grazie alla meravigliosa idea dell’organizzatore francese di dare la possibilità ai tifosi di poter aver a disposizione un ora per la Grid Walk dove piloti e auto sono stati schierati tutti a loro disposizione per autografi, foto e due chiacchiere.

Il week end di gare è iniziato il sabato quando gli appassionati hanno potuto assistere alle gare delle Mitjet vetture caratterizzate da un peso contenuto spinte da un motore Renault aspirato da 225 cv poche regolazioni e tanto pilota.

Le prime due gare hanno avuto come dominatore il team Scionti Racing Team che in gara 1 ha riempito il podio con i suoi piloti Desideri, lo stesso Scionti e al terzo posto Desideri; in gara due ha avuto la meglio Jankavicius su Demarco e Capresse.

Nella giornata di domenica le Mitjet hanno disputato altre due serratissime gare dove hanno primeggiato in gara 3 Capresse su Jankavicius davanti a Desideri e in gara 4 Demarco ha ottenuto la sua seconda vittoria del week end davanti a Jankavicius ancora secondo e Desideri al terzo posto.

A dare lustro a queste quattro gare c’è stata la presenza di due vecchie volpi della F1 come Eddie Irvine e Mika Salo, che seguiva il figlio che partecipa al campionato, a consegnare i premi sul podio monzese.

La Michelin Le Mans Cup ha dato un antipasto del weekend Endurance con la sua gara di sabato da 110 minuti che ha visto primeggiare nella classe LMP3 il team Racing Spirit of Leman con Mattschull e Dillman davanti a De Sadeleer Rousset del team MV2S Forestier Racing con Wolff Skelton.

Nelle GT al primo posto la coppia Pedersen Pedersen su Honda NSX GT3 davanti all’altra Honda sempre del team GMB Motorsport con il duo Jensen Poulsen, al terzo posto l’Aston Martin Vantage del team Bullit Racing con Pattrick Hasse-Clot.

La giornata di sabato ha visto disputarsi sul tracciato brianzolo anche le due gare del Ligier European Series; il glorioso costruttore francese ha portato le sue vetture per divise in due categorie: le JS2R una vettura in stile GT con un 3.7 litri V6 di origine Ford dal peso ridotto di 980 kg e la JSP4 prototipo da 960 kg di peso complessivo motorizzato sempre dal Ford 3.7 V6.

In gara 1 ha visto primeggiare con le JS2 R cil team Cool racing con Oltremare davanti al team CTF Perfomance con il duo Delaplace Piguet e al terzo posto il team Pegasus Racing con Weber Caussanel.

Nella JS P4 il team Virage ha fatto suo il gradino più alto del podio con Henrion davanti M Racing con Bihel e al terzo posto nella sua gara di casa il Monza Garage con la coppia King Valori.

In gara 2 nella JS2 R il team RLR MSport ha fatto sua la vittoria con Qarajouli davanti al vincitore di gara 1 Oltremare e al terzo posto M Racing con Millara

Nel JS P4 il Team Virage è salito sul primo gradino del podio con Henrion seguito da Mirea del Smart Driving e al terzo posto ancora M Racing con Bihel.

La giornata di domenica è stata dedicata alla gara principe del fine settimana, la 4 ore del ELMS, l’organizzatore francese come detto in precedenza, ha preparato una meravigliosa manifestazione portando il mondo Endurance direttamente tra le braccia dei tifosi.

La gara subito all’inizio ha fatto vedere chi sarebbe stato il protagonista, ovvero le Safety Car, a causa di innumerevoli incidenti la vettura di sicurezza è entrata a resettare più volte i distacchi tra le vetture, ma non è riuscita a far annoiare gli spettatori presenti sulle tribune.

Infatti dopo 4 ore di gara i distacchi tra i primi 10 sono contenuti in 46 secondi; la classifica finale nelle LMP2 ha visto primeggiare IDEC Sport con il trio Lafarge Chatin e Pilet davanti al Panins Racing con Canal Van Uitert e Jamin e al terzo posto il Muhlner Motorsport conKaiser Gamble e Tappy.

In classe LMP3 il team Inter Europol Competition si è imposto con Pino Crews e Oliveira davanti al 360 Racing con Woodward Kaiser e Richards e al terzo posto il team Eurointernational con Koebolt e De Sadeleer.

Nella Classe GT l’eterna lotta tra Ferrari e Porsche ha dominato il podio; la classifica finale ha visto imporsi il team Proton Competition con Ried Ferrari e Bruni su Porsche 911 RSR davanti al Kessel Racing su Ferrari 488 GTE Evo con Kimura Schandorff e Jensen.

Il mondo Endurance continua la sua avventura anche nel prossimo week end, sempre nel Tempio della Velocità, con il mondiale WEC e il ritorno in grande di Peugeot… a settimana prossima

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