Figurati se fanno causa per 50 euro hanno pensato i dirigenti di Car2Go, la società di noleggio prima in Italia. Ebbene, stavolta hanno trovato un cliente (l’avvocato Gabriele Alfonzetti) che per 50 euro ha fatto causa. E l’ha vinta! La storia risale a qualche mese fa, quando dopo aver utilizzato una smart del servizio a noleggio, il cliente aveva pagato la cifra di 8,2 euro. Car2Go in seguito gli ha contestato una sanzione per divieto di sosta trattenendo dalla carta di credito la somma di 50 euro, nonostante lo stesso cliente avesse obiettato che A, l’auto non era stata lasciata in divieto di sosta, B non aveva concesso nessuna autorizzazione al prelievo indebito dei 50 euro.
La risposta, arrogante, fu appunto “figurarsi se per 50 euro ci fa causa”. Peccato che il cliente in questione fosse un avvocato e che i costi della causa erano praticamente nulli, non così il principio per cui chi noleggia possa prelevare soldi senza le dovute autorizzazioni. La causa è finita davanti al Giudice di Pace del tribunale competente, Milano e la sentenza non lascia appelli: Car2Go condannata a risarcire i 50 euro in quanto indebitamente trattenuti e inoltre è stata condannata a pagare le spese processuali, oltre 300 euro più gli interessi dovuti al cliente. E’ una prima sentenza pilota che mette ordine in un modo di fare e gestire le cose con aziende di noleggio e car sharing che, vista l’esiguità delle cifre, se ne approfittano perché tanto “per 50 euro nessuno ci farà causa”. Peccato che stavolta abbiano beccato un osso duro, assistito dallo studio dell’Avvocato Domenico Musicco, presidente AVISL (associazione vittime della strada, malasanità e incidenti sul lavoro) che ha ottenuto giustizia. Un piccolo passo per chi noleggia, un grande passo per chi subisce vessazioni.
