La passione per lo sport dei motori, siano essi a due o a quattro ruote, è una “malattia”, ed è fatto arcinoto, che si acquisisce sin da piccoli, e che col passar del tempo prende il sopravvento su (quasi) tutto, e guida a volte a sacrifici che diversamente non si prenderebbero in considerazione, divenendo talora prevalente per importanza anche a ricorrenze e festività.
E’ questo che deve aver pensato Davide Bannò, deus ex machina del Daba Drift Team, organizzazione sempre presente in prima linea, non solo a livello di “contorno” di altre manifestazioni, quali The Ice Challenge o Automotoracing, ma anche in prima persona in eventi a carattere altamente umanitario, quale “Campioni per un giorno”, dove bambini sfortunati del reparto oncologico di due ospedali sono stati portati a bordo delle vetture per un giro di pista, quando ha deciso di organizzare il primo Daba Drift Day.
Il 23 dicembre, presso l’autodromo di Castelletto di Branduzzo, dove il team tiene i suoi corsi di guida “di traverso”, Davide ed i suoi fidi “compagni di avventura”, con la collaborazione di altri amici, tra cui anche qualche personaggio la cui fama ha assunto carattere internazionale, veri e propri ospiti d’onore, faranno, nel modo che meglio gli riesce, cioè con le loro evoluzioni “di traverso”, i loro auguri di Buone Feste a tutti gli appassionati, e c’è da credere che saranno molti, che dedicheranno l’antivigilia di Natale ad una giornata di motori a scapito del rituale shopping natalizio dell’ultimo minuto.
Una giornata di festa la cui finalità sarà quella, in un clima dove vetture, moto e non solo, daranno spettacolo, di condividere insieme, addetti ai lavori ed appassionati, quella passione comune, quella “malattia”, quella voglia di trascorrere, una volta tanto, in un modo un po’ alternativo e diverso la vigilia delle feste natalizie sfidando anche l’inevitabile freddo dicembrino.
Senza voler entrare in un dettaglio che il sito del team ha accuratamente definito, dalle 9,00 alle 17,00 si alterneranno nell’impianto pavese auto da drift, auto da rally, moto, legend cars, ed altro ancora, con la possibilità di provare, per chi ha le coronarie più salde, come passeggeri un giro di pista ad alto contenuto di adrenalina, lasciando ai meno coraggiosi un test su un simulatore di guida.
Per chi volesse invece entrare più nel vivo la disciplina, previsto un mini corso di drift e, sulla base delle iscrizioni effettuate, l’opportunità di girare con la propria auto, magari aiutati dai consigli di questi ragazzi che hanno fatto di questa disciplina una vera e propria attività.
Una parte non indifferente di contributo a questa kermesse spetterà agli special guests, personaggi che rispondono ai nomi di Graziano Rossi (anche pilota del team), l’indimenticato Loris Reggiani, Rocco Siffredi (che non necessita di presentazioni) con i figli, Salvatore “Uragano” Vinci e Simone Albertino, questi ultimi noti stunt men, la cui sessione di foto ed autografi sarà momento catalizzatore della giornata.
Con queste premesse c’è da credere che anche questa volta, come sempre, la passione avrà il sopravvento…
