NISSAN MICRA GPL la terza via del risparmio in auto

Il diesel inquina. E allora lo vietano, anche se non è vero e i dati dicono il contrario. La benzina costa caro, e allora non si usa. Ma se uno deve utilizzare l’auto per lavoro o per altro, come fare in questa confusione totale? Una alternativa potrebbe essere il GPL, perché utilizza lo stesso motore a benzina e consente dei grossi risparmi potendo accedere ai centri che limitano il traffico ai diesel. Ma ne vale la pena? Basta fare una prova e con Nissan Micra GPL il test è stato molto interessante. Intanto il nuovo modello di Micra piace molto, ha una linea futuristica e moderna.

 

Nulla che spartire con la vecchia serie che ricordava la macchina di Paperino. Simpatica, senza dubbio, spaziosa, ma con tutte quelle curve e rotondità sembrava uscita da un fumetto e a non tutti piaceva. Adesso invece siamo di fronte a una vettura moderna, con linee piacevoli e che nascondono un particolare. Infatti, a vederla da fuori Micra sembra piccola, poi invece scopri che è spaziosa, ma dall’esterno non ne hai la percezione e questo è una bella sorpresa. Specialmente quando devi mettere i seggiolini per i bambini, caricare la spesa, tenere tutto sotto controllo e poi sbrigare le faccende quotidiane. Girare col motore GPL è strano da un lato, interessante dall’altro.

 

 

 GPL COSTA POCO E NON VA MALE PER IL TRE CILINDRI 90 CV

 

Strano perché il motore tre cilindri 900 cc di Micra a benzina è vivace e non sembra nemmeno di così piccola cilindrata. Quando passi a GPL, premendo il tastino a centro del tunnel, cambia il comportamento. Il motore è più dolce, delicato, decisamente con poco spunto, sembra quasi un’altra personalità.  La vettura si avvia a benzina, ma dopo pochi secondi passa all’alimentazione GPL, senza la necessità di alcun intervento da parte del guidatore e senza accorgersene. La vettura risponde bene all’acceleratore, sin dai primi metri, e propone un’erogazione fluida, nonostante la potenza (90 cavalli) non sia particolarmente elevata. La maneggevolezza è un punto di forza della Micra GPL, con uno sterzo affidabile e preciso, soprattutto nel traffico cittadino. E altro punto di forza gli specchietti laterali. Infatti sono posizionati in modo tale da non togliere la visuale sul montante e quindi, specialmente per le donne di bassa statura, è positivo perché non ti toglie la vista negli incroci.

 

 

 

E’ raro trovare vetture pensate bene in questo senso e Micra lo è, dimostrando una certa attenzione al traffico cittadino e a una utenza femminile, anche se la versione N Sport ha taglio decisamente sportivo e maschile, ma molte donne oggi amano le vetture muscolose e grintose, quindi non è detto che la sportiva vada bene solo ai maschietti ma anche alle ragazze dinamiche. L’impianto GPL è stato sviluppato e prodotto appositamente per Nissan Micra, in collaborazione con BRC Gas Equipment. Il sistema elettronico esegue un continuo controllo del funzionamento dell’impianto, analizzandone tutti i principali parametri e garantendone il comportamento ottimale in ogni condizione di marcia.

 

L’impianto vanta un’iniezione di tipo sequenziale in fase gassosa che, dosando la quantità di GPL da iniettare in base alla specifica necessità di marcia, permette di ottimizzare l’efficienza del motore e ridurre le emissioni. La casa giapponese dichiara un consumo di 8 litri ogni 100 km di GPL (5,5 l/100 km quando si viaggia a benzina) ed emissioni di 125 g/km (127). Ovvero, siamo sui 12 km al litro contro i 18-19 andando solo a benzina. Il rendimento del GPL è inferiore ma è anche vero che invece di 1,55 euro al litro, minimo, si viaggia con 0,59 centesimi e la differenza, sul portafoglio, si sente. Eccome.

 

Tecnicamente il serbatoio è posizionato nell’alloggiamento della ruota di scorta e, quindi, non si riduce la capienza del portabagagli. Il serbatoio di GPL è di 33,6 litri. Abbinando i due pieni, GPL e benzina, si percorrono oltre mille km e mettendo insieme i costi ridotti del GPL con l’autonomia del motore a benzina, anche con 90 cavalli Micra diverte e convince completamente. Infine, la vettura del nostro test era di un bellissimo rosso metallizzato, con interni rifiniti molto bene, di buona qualità. Come dire una bella scoperta per una vettura che continua a stupire e che da donna consiglio davvero. La vettura del nostro test costava 16450 euro ma con allestimenti full optional supera anche i 18800 euro.

 

 

 

 

 

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