AUTOSTRADE Da Antitrust multa da 5 milioni di euro per pratica commerciale scorretta

COMUNICATO STAMPA ALTROCONSUMO

non sono stati ridotti i pedaggi su tratti in condizioni critiche per gravi carenze di gestione

La notizia farà certamente piacere a tutti quegli automobilisti che hanno patito disagi e perso tempo in colonne estenuanti durante i loro viaggi autostradali. Ma adesso l’Antitrust ha deciso di dare almeno una soddisfazione morale. Grazie anche all’impegno e alle protese di associazioni di consumatori, come Altroconsumo, è stata erogata una sanzione di 5 milioni di euro imposta da Antitrust ad Autostrade per l’Italia per i forti disagi causati negli ultimi mesi sulla viabilità e su diversi tratti autostradali nazionali. Una grande vittoria di Altroconsumo che da anni denuncia lo stato e la carenza delle infrastrutture italiane e i forti disservizi subiti dagli automobilisti.

Altroconsumo fa sapere di proseguire l’impegno: “stiamo valutando modalità e tempi per chiedere i risarcimenti ai consumatori, continua a sostenere la battaglia fino alla risoluzione dei problemi“.

Ecco il loro comunicato stampa

Le pratiche commerciali scorrette di Autostrade

L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato ha accertato le pratiche commerciali scorrette messe in atto da Autostrade che ha ridotto in maniera consistente le corsie di marcia o ha imposto specifiche limitazioni della velocità massima consentita per lunghi tratti tra cui:

  • A/16 Napoli-Canosa;
  • A/14 Bologna-Taranto;
  • A/26 Genova Voltri-Gravellona Toce

e, per le parti di sua competenza:

  • A/7 Milano-Serravalle-Genova;
  • A/10 Genova-Savona-Ventimiglia;
  • A/12 Genova-Rosignano.

Questi tratti sono stati spesso interessati da consistenti disagi nella viabilità e nella regolare fluidità della circolazione, a causa di gravi carenze da parte della società nella gestione e nella manutenzione delle infrastrutture e di messa in sicurezza di numerose tratte autostradali. Questo si è tradotto con disservizi e forti disagi per i consumatori che hanno subito code, rallentamenti e, di conseguenza, tempi di percorrenza molto più elevati. Il tutto senza prevedere una riduzione del pedaggio o un adeguamento tariffario a beneficio dei consumatori.

Sostieni la nostra battaglia per chiedere la sospensione dei pedaggi

Queste situazioni di forti disagi sono state particolarmente evidenti nei weekend dello scorso luglio 2020. In quella occasione avevamo segnalato situazioni di caos nei tratti autostradali della Liguria che ci avevano spinto a chiedere la sospensione dei pedaggi autostradali. Ora stiamo valutando come procedere in modo che tutti gli automobilisti coinvolti in questi disagi ricevano il giusto risarcimento. Nel mentre, sostieni la nostra battaglia per chiedere un intervento sui pedaggi.

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