Viaggiare in auto all’estero: cosa è bene sapere

Comunicato EASYPARK

  • Estate 2023: mete turistiche estere in aumento rispetto al 2022
  • La sicurezza sulle strade deve essere sempre una priorità 
  • Per le infrazioni gravi all’estero si risale facilmente al proprietario del veicolo grazie al sistema automatizzato di interscambio europeo EUCARIS
  • Per scongiurare le multe in materia di mancato o errato pagamento della sosta su strisce blu all’estero l’app EasyPark ti viene in aiuto 

 

Arrivano le vacanze e con queste si moltiplicano gli spostamenti all’estero con le auto.
Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Turismo di Confcommercio sulle vacanze degli italiani realizzato in collaborazione con SWG*, quest’anno la quota la domanda turistica verso l’estero è in ascesa rispetto allo scorso anno: salgono dal 25% al 43% coloro che faranno vacanze sia in Italia che all’estero.

 

Per chi viaggia il rispetto delle regole deve essere un must. I comportamenti da tenere quando si guida devono essere sempre all’insegna della sicurezza, per evitare danni a sé e agli altri.

Chi inoltre pensa di poter ignorare le sanzioni per violazioni del codice della strada notificate fuori dal nostro Paese si sbaglia di grosso.

 

La piattaforma EUCARIS (European Car and Driving Licence Information System), sistema automatizzato di interscambio dei dati di immatricolazione dei veicoli circolanti nei Paesi UE, consente ai paesi aderenti di scambiarsi informazioni ed effettuare interrogazioni che riguardano i dettagli della vettura estera, come targa e immatricolazione, ricerca del conducente e proprietario del veicolo.

 

L’accesso ai dati di un determinato veicolo estero avviene solo se l’infrazione compiuta appartiene al gruppo di 8 violazioni alla circolazione stradale:
a) eccesso di velocità; b) mancato uso della cintura di sicurezza; c) mancato arresto davanti a un semaforo rosso; d) guida in stato di ebbrezza; e) guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; f) mancato uso del casco protettivo; g) circolazione su una corsia vietata; h) uso indebito di telefono cellulare o di altri dispositivi di comunicazione durante la guida.

 

Non sono però da sottovalutare neanche le sanzioni in materia di sosta prese all’estero, come il divieto di sosta, il mancato pagamento o la sosta oltre il tempo consentito. Pur non rientrando nei casi dal risvolto sociale previsti dalla piattaforma EUCARIS, anche queste ultime, grazie ad accordi bilaterali tra i paesi, non tardano ad arrivare a destinazione una volta tornati a casa, soprattutto quando vengono utilizzate vetture a noleggio.

 

Ma qui è la tecnologia a venirci in aiuto. L’app EasyPark consente ai suoi utenti di geolocalizzare e visualizzare le tariffe di sosta attive sulle strisce blu in più di 2200 città in Europa, e di iniziare, prolungare o interrompere il tempo previsto di sosta comodamente dal proprio smartphone e nella propria lingua, assicurando la stessa customer experience agli utenti in tutta Europa.

 

La maggior parte delle sanzioni sono causate dalla mancanza di conoscenza delle regole e delle tariffe di sosta, che sono diverse da città in città. L’utilizzo di un’app come la nostra, che vanta la maggior copertura internazionale, consente all’utente di visualizzare in anticipo le tariffe dell’area e, dopo aver imputato la durata della sosta, anche il costo totale da pagare, senza lo stress e la preoccupazione di sbagliare” afferma Silvana Filipponi, Country Director di EasyPark Italia “Una prerogativa senza eguali che facilita la quotidianità di tutti gli automobilisti, specie di coloro che parcheggiano all’estero, evitando spiacevoli sorprese, come le multe, durante o al ritorno dalle vacanze” 

*https://www.confcommercio.it/-/osservatorio-confturismo-swg-vacanze

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