Stellantis investe nella trasformazione della propria presenza industriale in Italia per lo sviluppo di un’attività sostenibile

Comunicato STELLANTIS

 

  • Investimento nel comprensorio di Mirafiori in attività di economia circolare e per la produzione di trasmissioni elettriche
  • Intesa con il partner di joint venture Punch Powertrain per l’ammodernamento dell’impianto esistente e la realizzazione di una nuova piattaforma dedicata alle trasmissioni elettrificate, prevista per la seconda metà del 2024
  • Creazione del principale Hub per l’Economia Circolare, che sarà inaugurato nel 2023, per garantire modelli di produzione e consumo sostenibili
  • Ulteriori iniziative per rafforzare l’impegno di Stellantis a diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile raggiungendo le zero emissioni nette da carbonio entro il 2038 e a supporto del piano strategico Dare Forward 2030

 

Stellantis N.V. ha annunciato oggi due nuove importanti iniziative riguardanti la sua presenza industriale in Italia, volte a sostenere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione e a far progredire la trasformazione della catena del valore dell’elettrificazione globale.

 

Stellantis e il suo partner di joint venture, Punch Powertrain, hanno sottoscritto un nuovo accordo per incrementare la produzione di trasmissioni elettrificate a doppia frizione (eDCT) di futura generazione per i veicoli ibridi e ibridi elettrici plug-in (PHEV) di Stellantis. L’intesa punta a soddisfare la crescente domanda di auto elettriche e a raggiungere gli importanti obiettivi presentati nel piano strategico Dare Forward 2030. L’impianto aggiornato troverà posto nel complesso di Mirafiori a Torino, in Italia, andrà a integrare l’attuale capacità produttiva di Metz, in Francia.

 

L’azienda ha inoltre annunciato che il comprensorio di Mirafiori ospiterà il suo principale Hub per l’Economia Circolare. Lo stabilimento inizierà a operare con tre attività progettate per aumentare la sostenibilità produttiva: rigenerazione di componenti, ricondizionamento e smantellamento di veicoli. L’obiettivo è quello di espandersi ulteriormente a livello globale.  Tale iniziativa si basa sulle competenze attualmente in possesso dell’azienda e rappresenta un ulteriore importante passo nell’attuazione del piano strategico per la business unit Economia Circolare di Stellantis. Quest’ultima mira a quadruplicare i ricavi derivanti dall’estensione della vita utile di componenti e servizi e ad aumentare di 10 volte, rispetto al 2021, i ricavi ottenuti dal riciclo entro il 2030.

 

“Gli annunci di oggi evidenziano sia il nostro impegno verso l’Italia sia la nostra capacità di prendere decisioni responsabili per anticipare l’imminente cambiamento globale del nostro settore, mentre ci adoperiamo per raggiungere i nostri obiettivi Dare Forward 2030,” ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Sono molto grato a tutti coloro che hanno partecipato alla definizione e all’implementazione di questi piani per diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile con l’audace obiettivo di diventare a zero emissioni di carbonio rispetto alla concorrenza.”

 

Aumento della produzione di eDCT

La joint venture al 50% tra Stellantis e Punch Powertrain, denominata e-Transmissions Assembly, produce e fornisce eDCT innovative per la nuova generazione di modelli ibridi e PHEV dell’azienda. Il suo contributo aiuterà Stellantis a elettrificare ulteriormente il proprio portafoglio di marchi con soluzioni pulite, sicure e accessibili.

 

L’avvio della produzione del nuovo sito e-Transmissions Assembly di Mirafiori è previsto per la seconda metà del 2024. A regime, gli impianti di Mirafiori e Metz, in Francia, saranno fornitori di tutti gli stabilimenti produttivi Stellantis in Europa.

 

Lancio del principale Hub per l’economia circolare dell’azienda

La business unit Economia Circolare di Stellantis è una delle sette unità organizzative a crescita graduale annunciate nel piano Dare Forward 2030. La sua attività a 360° è basata sulla strategia delle 4R: riparazione, riutilizzo, rigenerazione e riciclo. Come business unit indipendente, genererà un fatturato di oltre 2 miliardi di euro nel 2030.

 

L’annuncio di oggi conferma che il principale Hub globale per l’Economia Circolare sarà lanciato nel 2023 nel comprensorio di Mirafiori. L’operazione consentirà di espandere le attuali attività di Stellantis e di sostenere il modello di business “cradle-to-cradle” in Europa. Seguiranno annunci a supporto di Stellantis a livello globale.

 

Impegno verso le radici italiane

Nel corso di un incontro tenutosi a marzo 2022 con la Regione Piemonte, il Comune di Torino e l’Associazione Industriale di Torino, Stellantis ha ribadito il suo impegno costante nei confronti dell’Italia per migliorare le proprie prestazioni. L’attenzione è stata rivolta in particolare alla Regione Piemonte, per valorizzare il “Turin Manufacturing District”, di cui entrambi gli stabilimenti farebbero parte. Il Turin Manufacturing District è un polo di produzione di veicoli, centro dell’ingegneria dell’elettrificazione e cuore del design di iconici marchi italiani.

 

Ulteriori iniziative a sostegno di questo impegno e volte ad accelerare la trasformazione di Stellantis verso l’elettrificazione globale includono:

 

  • Lo stabilimento di Melfi e quello di Sochaux, in Francia, ospiteranno la nuova piattaforma elettrica denominata STLA Medium, progettata specificamente per il mercato dei veicoli elettrici a batteria (BEV) con un elevato livello di flessibilità e un’autonomia prevista fino a 700 chilometri (440 miglia).
  • Automotive Cells Company (ACC), di cui Stellantis è partner con una quota del 33%, intende realizzare a Termoli un terzo stabilimento europeo per la produzione di celle per batterie. L’operazione si baserà sulla riconversione di un impianto esistente di Stellantis e punterà a supportare la produzione di batterie per i veicoli elettrici.
  • La progressiva elettrificazione in corso di tutti gli stabilimenti italiani per la produzione di nuovi modelli elettrici o a basse emissioni.

 

Negli ultimi quattro anni, Stellantis ha investito oltre 5 miliardi di euro nelle attività italiane per la realizzazione di nuovi prodotti e siti produttivi. L’azienda si occupa anche di formazione con l’obiettivo di riqualificare e migliorare le competenze dei propri dipendenti. Per questo motivo proseguirà la proficua collaborazione con il Politecnico di Torino che ha portato alla creazione di un campus di design e mobilità sostenibile all’interno dell’area di Mirafiori.

 

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