JEEP AVENGER 1.2 100 CV La prova del nostro lettore ecco come va il B Suv Stellantis

TESTO E FOTO DI PIERO MEZZETTI

Invece della solita prova dei giornalisti da questo momento le vetture le provate voi lettori, quindi nessun filtro o censura su quello che troverete dai concessionari. Ecco la prima prova come è andata

A prima vista, la macchina si presenta bene, grado di finitura buono, e sensazione di solidità, l’interno è, considerate le dimensioni esterne (poco più di 4 metri), abbastanza spazioso. Il sedile del guidatore è ampiamente regolabile, il bagagliaio non è enorme, ma direi sufficiente per un utilizzo normale… Una volta messo in moto, salta all’occhio il sistema di infoteinment, decisamente gradevole e molto completo, non sono un utilizzatore di Android, quindi ho collegato il mio cellulare Apple e, almeno nella versione provata, che è quella top di gamma, la connettività è garantita anche senza cavo, inoltre esiste un comodo ripiano con ricarica a induzione per i cellulari che prevedono questa possibilità. Il volante è a mio avviso un poco troppo grande, a me piacerebbe guidare con uno stile go-kart e quindi con un volante di diametro minore. E comunque tutto è regolabile con facilità.

TRE CILINDRI POSSON BASTARE

Venendo al comportamento su strada il tre cilindri 1200 cc da 100 CV se la cava molto bene, ovviamente non ci si può aspettare prestazioni da berlina sportiva, ma per essere un SUV del segmento B Avenger si comporta molto bene. Se vogliamo trovare un difetto, il motore perde un pochino di spunto dopo i 3000 giri e sempre dopo quel regime aumenta sensibilmente la rumorosità. Ripeto, però, nulla di trascendentale. Gli innesti del cambio sono precisi, la corsa della leva è a mio avviso un po’ lunga, e la spaziatura fisica degli innesti poteva essere un po’ più contenuta. In compenso secondo me i rapporti sono correttamente spaziati e nel complesso la progressione in accelerazione è molto buona, il motore riprende bene anche dai bassi regimi con marce alte.

SOSPENSIONI OK MA RUOTE RUMOROSE

Le sospensioni assorbono bene le asperità del terreno, e ai bassi regimi però, si avverte il rumore di rotolamento degli pneumatici, va detto che nella vettura provata, i cerchi da 18“ con pneumatici di sezione abbastanza generosa, aumentano la rumorosità. La vettura è dotata di retro camera posteriore con vista simil 360°, cioè mentre si arretra forma una pseudo vista dall’alto, ma la visione rimane a 180° sul retro, la vettura è dotata di sensori di parcheggio sia anteriori che posteriori . La visibilità in manovra, è buona anche semplicemente guardando gli specchietti laterali non altrettanto si può dire per quanto riguarda lo specchietto interno, ma la telecamera comunque aiuta moltissimo.

L’autore del servizio Piero Mezzetti con la vettura messa a disposizione dalla Ghedini Auto di Bologna

DIETRO MANCANO LE TASCHE E LE MANIGLIE DI APPOGGIO

Per quanto riguarda l’interno, ho notato l’assenza di tasche sulle portiere posteriori e nei sedili posteriori, mentre in quelli anteriori c’è più disponibilità. Nella versione top di gamma tutti i fari sono full LED, per quanto riguarda la dotazione ADAS, il cruise control adattivo è disponibile solo nella versione top di gamma, così come la frenata di emergenza. Nel complesso direi una vettura in grado di giocarsela molto bene nel segmento di competenza, risultante competitiva con i modelli delle altre case costruttrici. Un ringraziamento a Caterina e alla concessionaria Ghedini di Bologna che hanno messo a disposizione la vettura. I prezzi partono da 23.300 euro in promozione, la full elettrica parte da 34.900 scontata mentre a listino costa 39.900 euro, il top di gamma elettrico arriva a 42.900 euro.

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