F.1 GP STIRIA Verstappen cala il poker di vittorie, Hamilton battuto. Ferrari, Leclerc 7. di grinta

DI PAOLO CICCARONE PER AUTOMOTO.IT

ZELTWEG – Quattro vittorie su otto gare. Max Verstappen riesce a fare meglio di quanto non abbia mai fatto in una stagione intera da quando corre con la Red Bull: infatti, non era mai andato oltre tre successi all’anno, quando andava bene. E adesso sono già quattro con la possibilità di fare meglio. Molto meglio a partire da domenica prossima, visto che si bissa sullo stesso circuito austriaco, ma con altro nome: GP Austria invece che GP Stiria. Una sorta di regalo allo sponsor, proprietario del tracciato e alla squadra che sta dominando questo mondiale. A nulla, infatti, sono valsi i tentativi di Hamilton per reggere il passo di Verstappen e alla fine, all’ultimo giro, Lewis porta a casa il punto supplementare per il giro più veloce che gli consente di restare a 18 punti di distacco da Verstappen nella classifica mondiale.

MERCEDES ARRANCA E MANGIA GOMME

Una Mercedes che arranca, che mangia le gomme (chiedere a Bottas, terzo, che dopo pochi giri aveva buchi grossi così sul battistrada) ma tutto sommato se la cava meglio della seconda Red Bull, quella di Perez, che arriva quarto in volata ma senza mai avere la possibilità di stare davanti alla Mercedes. In Austria si è visto un Norris consistente, quinto, ma a destare interrogativi è la Ferrari. Sainz sesto, a distanza siderale dai primi (e su un tracciato corto come questo è un brutto segno) e poi Leclerc settimo.

Il monegasco ha disputato una gran gara di rimonta dovuta a una toccata al primo giro con Gasly. L’ala anteriore della rossa ha colpito la gomma posteriore dell’Alpha Tauri che senza controllo ha centrato prima Giovinazzi e poi Latifi mettendo KO e costringendoli a una gara di rimonta i due prima di ritirarsi con la sospensione danneggiata. In questo frangente la Ferrari ha dapprima montato gomme dure e poi a metà gara ha fatto fare a Leclerc un secondo pit con gomme medie e qui il monegasco ha cominciato la sua rimonta che dal 19 posto lo ha portato al settimo a pochi secondi da Sainz.

FERRARI DI GRINTA MA DOPPIATA

Quanto vale questo piazzamento? Probabilmente non sarebbe cambiato niente, visto il ritmo dello spagnolo, ma il modo in cui Leclerc ha recuperato ha dato ossigeno e speranze di fare qualcosa di meglio fra sette giorni. La pista è la stessa le macchine e i piloti pure, la speranza è che si riesca a fare tesoro di questa corsa per recuperare nella prossima. Intanto, anche se con poco pubblico in tribuna, la F.1 trova il calore del tifo e delle urla al sorpasso o alla vittoria di un pilota. Non è molto ma è quel qualcosa che la rende viva e le permette di non “parlarsi” addosso come avviene con le gare a porte chiuse.

UN MONDIALE A DUE PUNTE FIRMATO HONDA

Per fortuna il duello fra Verstappen ed Hamilton tiene acceso l’interesse con l’inglese che via radio, col suo ingegnere, chiede sempre un dato: quanto guadagna Verstappen in rettilineo. Siamo sui 2 decimi circa che però fanno capire dove è la superiorità Red Bull: si chiama motore Honda. Dopo le figuracce del loro ritorno qualche tempo fa, i giapponesi stanno lasciando il segno se siamo arrivati al punto che Mercedes, dominatrice per sette stagioni di fila, non sa più come contrastare i rivali…

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