F.1 GP CANADA Verstappen nel diluvio con la sorpresa Hulkenberg e Alonso

DI PAOLO CICCARONE PER AUTOMOTO.IT

Disastro Ferrari con Sainz ottavo e Leclerc undicesimo senza contare le inchieste dei commissari per impeding e tagli di chicane dei ferraristi

AGGIORNAMENTO: Dopo le verifiche sportive i commissari hanno penalizzato Hulkenberg di 3 posti in griglia per non aver rallentato a sufficienza con la bandiera rossa mentre Sainz, Tsunoda e Stroll arretrati per aver bloccati degli avversari durante la qualifica

Qualifica bagnata, qualifica sfortunata. Per la Ferrari, senza dubbio, con un risultato molto sotto le attese dopo i due giorni di test a Barcellona dove sembrava che tutto fosse stato risolto e capito. Invece no. La pioggia ha riservato un risultato a sorpresa. O meglio, tolto Verstappen in pole e Alonso terzo, la vera sorpresa è Hulkenberg secondo con la piccola Haas che è riuscita a mettersi dietro le due Mercedes di Hamilton e Russell, quarta e quinta, ma soprattutto Sainz ottavo con la prima Ferrari e Leclerc addirittura undicesimo e fuori dalla Q3.

Sainz a muro in FP3

Una qualifica pazzesca, segnata dalla pioggia e da bandiere rosse (due nella sessione di qualifica) che vanno sommate alle 3 del venerdì e alle 2 del sabato mattina per un totale di otto sospensioni, segno che in queste condizioni il tracciato di Montreal mostra i suoi limiti. Limiti che a Maranello, invece, devono capire perché con l’asciutto sembrava tutto andare per il meglio con un passo gara decente nei confronti della Red Bull, poi col bagnato Leclerc non è mai riuscito a far andare in temperatura le gomme e la squadra lo ha pure tenuto fuori di troppo con quelle intermedie quando si era visto che le morbide da asciutto andavano meglio.

Piastri a muro in Q3 ma partirà nono

Fra le procedure interne forse qualcosa non torna ancora e il dialogo fra pilota e box non funziona a dovere. Sainz, dopo l’incidente della sessione del mattino, ha salvato la macchina stando lontano dai guai, solo che spesso ha fatto da chicane ambulante e i richiami a lui, ma anche ad altri piloti (Tsunoda, Stroll, Hulkenberg, Gasly, Ocon, Leclerc pure con bandiera bianco nera per taglio di chicane…), hanno tenuto impegnati i commissari a lungo per definire lo schieramento.

Ocon per prati ma ha segnato il sesto tempo

E’ stata una qualifica difficile perché bisognava azzeccare il momento giusto con le gomme giuste ha detto Alonsouna lotteria, ma partendo terzo sono in una buona posizione per fare una bella gara. Se le condizioni sono queste, credo che potremo mettere pressione a Verstappen perché stavolta saremo al massimo a 2 secondi da loro e non a 20 e questo in gara fa la differenza”.

Resta comunque il mistero Ferrari, perché dopo due settimane dal GP di Spagna ancora non si è saputo che problema avesse la macchina di Leclerc, tanto da finire 19. In Canada nella sessione decisiva, il monegasco non è mai stato in grado di fare la differenza come nelle libere, in cui viaggiava sugli stessi tempi di Verstappen. E’ un mistero che chiede una soluzione molto presto, perché gli animi cominciano a scricchiolare…

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