F.1 GP BAHRAIN E’ subito formula sospetti su un motore troppo…assetato

DI PAOLO CICCARONE – DISEGNO G.PIROVANO

 

Anno nuovo, vecchi sospetti. Cambiano le regole ma non cambia l’approccio del mondo della F.1 alle novità. Appena c’è uno che svetta, parte subito la formula sospetto. Nel mirino di alcune squadre c’è il consumo anomalo (secondo loro) registrato da un concorrente. Ora, visto che sono solo quattro i motoristi impegnati in F.1 (Honda, Ferrari, Alpine e Mercedes) basta andare per esclusione e capire su chi si sono concentrati i dubbi. Secondo quanto appreso nel paddock, il consumo maggiore del 3 per cento non è giustificato a fronte di due elementi: il primo, che la strozzatura della mandata massima è la stessa dal 2014 in poi e quindi non ci sono state variazioni.

UN CONSUMO NON GIUSTIFICATO SECONDO ALCUNI

La seconda, che pur avendo le nuove monoposto più carico aerodinamico e quindi più veloci di prima, l’apertura della farfalla dell’acceleratore per il maggior tempo rispetto a prima, non giustifica questo 3 per cento in più di consumi. Inoltre si porta ad esempio il fatto che un concorrente ha aumentato il proprio serbatoio dai 117 kg del 2021 ai 122 di adesso, ovvero 5 kg di capacità in più rispetto a prima. Ora, per ogni 10 kg di carico si perdono 3 decimi, quindi l’aumento di capacità e di carico (sempre al massimo dei 110 kg regolamentari) presuppone che si sia volutamente perso 1,5 decimi per i giri necessari a consumare quel tanto che basta per essere invece più competitivi rispetto al via.

I DUBBI DEI RIVALI, MA MOTORI ORMAI OMOLOGATI

A questo punto i dubbi dei rivali sono due: se il sistema utilizzato sia regolare (e sinceramente con i motori omologati non potrebbe essere diversamente) e se esiste la possibilità di seguire quanto fatto dai rivali visto che i motori sono stati congelati e omologati per i prossimi anni nello scorso febbraio. Unici interventi ammessi riguardano l’affidabilità, per cui chi è riuscito a trovare la quadra fra potenza, consumi e affidabilità, ha un vantaggio enorme per i prossimi anni. E questo alimenta i malumori, i sospetti e la voglia di controlli decisi e inappellabili. Anno nuovo, storie vecchie. La F.1, in fondo, è sempre uguale a se stessa in fatto di sospetti…

Condividi su: