CONTROMANO Alonso in Ungheria, una difesa che sa…di tappo scaduto!

DI RODOLFO INTELISANO

Scusate, ma non mi unisco al coro osannante per la difesa ad oltranza di Alonso su Hamilton nel recente GP di Ungheria. Nessuno può accusarmi di avere qualcosa contro Fernando. Ai tempi dello storico Minardi Team, dopo che il compianto Adrian Campos lo segnalò a Minardi, ho seguito la sua crescita in prima persona, fino a quando ragazzino firmò il suo primo contratto di Formula Uno, nell’ufficio di Gian Carlo.

IL PRIMO CONTRATTO F1 FIRMATO DA ME

Essendo io, all’epoca, ad occuparmi dei contratti, pur avendo avuto negli anni Alonso molti padri, molti saliti sul carro dei vincitori, con il solito opportunismo, al momento giusto, l’ho sempre considerato, in piccolissima parte, anche una mia creatura. Resta uno dei miei beniamini, ma come ho già detto in un precedente articolo, sono contrario a certe difese eccessive quando chi segue e nettamente più veloce. Certo, non sto accusando Alonso di scorrettezza, ma la sua difesa ostinata, al limite dell’autoscontro, su un circuito dove è già difficile superare, non mi ha esaltato affatto come sembra invece abbiano tanto esaltato la stampa specializzata, che pure parlando apertamente di “ostacolo” incredibile a dirsi, lo esalta!

SI ESALTA L’OSTACOLO E CI SI LAMENTA DEI SORPASSI

Peccato che la stessa stampa che si esalta per l’ostacolo è quella che poi lamenta la carenza di sorpassi. Ma se da Senna e Schumacher in poi, per avere un sorpasso devi sempre rischiare l’incidente e magari pure la sanzione perché hai “osato” provarci, mi dispiace, di sorpassi ne vedrete sempre meno. E per carità, non si scomodi il duello di Digione del 79 troppe volte richiamato a sproposito.

DIGIONE 79, VILLENEUVE E ARNOUX LASCIARONO SPAZIO

Anzi lì lo spettacolo fu dato, non solo dai problemi tecnici di Arnoux, ma anche e principalmente dal fatto che i due si lasciarono sempre lo spazio per tentare il sorpasso, cosa che nel tanto esaltato duello dell’Hungaroring non ho avuto il piacere di vedere. Ho visto invece solo un tappo ostinato e oso dire anche poco sportivo perché bloccare chi è più veloce non dovrebbe essere apprezzato in uno sport in cui l’essenza è, o dovrebbe essere a questo punto, essere più veloci del proprio avversario.

Rodolfo Intelisano

Condividi su: