F.1 E SESSO/ I racconti segreti del circus. Prima parte

Jarno Trulli con una modella ai tempi della Jordan, quasi vent’anni fa…

 

Da un po’ di tempo in F.1 il sesso più praticato è quello orale. Nel senso che se ne parla molto e se ne pratica molto meno. Da quando l’AIDS ha fatto la sua comparsa sulle scene mondiali, parliamo del 1985, il circo iridato ha come di colpo fatto inversione di marcia e dimenticato certe “tradizioni” che legavano il binomio donne e motori come un connubio indissolubile. I ritmi di lavoro nei box degli ultimi anni, gli enormi investimenti da parte di Case e sponsor, hanno costretto i protagonisti del circo iridato a comportamenti professionalmente impeccabili.

Per cui niente trasgressione e notti folli come facevano, all’epoca, piloti come Clay Ragazzoni, Nelson Piquet, Alain Prost e Keke Rosberg. I piloti attuali seguono tutti lo stesso standard. Il numero uno per eccellenza, Michael Schumacher, è stato il prototipo del pilota moderno. Sposato, due figli a carico, una vita monacale e maniacale nei giorni della gara e quando è a casa, si rifugiava con la famiglia lontano da occhi indiscreti. Altro che James Hunt e le sue modelle o, in tempi successivi, il via vai dalle camere di albergo di Piquet o Regazzoni. Unica nota degno di rilievo, nella generazione precedente all’attuale, fu nel week end del Gran Premio d’Australia, in cui Jan Magnussen, padre di Kevin attuale pilota Haas, si fece beccare al Daily Planet, il più noto bordello di Melbourne, tra l’altro quotato in borsa con quote dello stato, quindi una sorta di ufficio-igienico-sessuale più che un luogo di trasgressione.

 

Poi, per il resto, il niente assoluto. Non è che le cose vadano meglio con gli altri piloti: Jarno Trulli al seguito aveva solo l’amico e manager Lucio Cavuto e ogni tanto il padre. Le uniche trasgressioni furono quelle al tempo della Jordan con le modelle portate ai box dallo sponsor tabacchifero. Di donne “vere” neanche a parlarne a parte la moglie Barbara, che venne solo a pochi GP e i figli che segue adesso nel kart. Nemmeno Alonso, in pista, è uno vivace. Fuori, invece, ha collezionato modelle e avventure da vero campione del mondo. Con un matrimonio alle spalle (finito male) ha preferito concentrarsi  sulla carriera senza disdegnare qualche compagnia piacevole. A Oviedo, nel suo paese natale, ogni tanto lo beccavano con qualche ragazzina, ma mai una storia seria. Nemmeno quando si è trasferito alla Minardi per correre in F.1. Fra le nuove leve (nel senso di piloti attuali ma di vecchio stampo) si difendeva Kimi Raikkonen, ma dopo la prima stagione con la fidanzata finlandese al seguito, la ex modella Jenny Dalhman, ha messo la testa a posto, ha sposato Mintu e ha due figli. Da incendiario a pompiere, un bel salto…

 

Andava meglio con gente tipo David Coulthard, che ogni tre anni cambiava fidanzata. Dall’algida e un po’ androgina Andrea, si è passati poi alla più florida e prosperosa brasiliana Simone, conosciuta, pare, al Cafè Photo di San Paolo, noto locale dove la fauna femminile è di altissimo livello. Nelle ultime due edizioni della corsa brasiliana dell’epoca del suo fidanzamento, Coulthard è andato sempre a casa dai suoceri, per cui anche per lui si può parlare di un menage perfettamente regolare e privo di acuti. Fino a quando non ha incontrato la telecronista di France 1 l’ha sposata e messo la testa a posto. Un altro incendiario divenuto pompiere…

 

Diversa la storia di Ralf Schumacher: sposato con Cora e con un figlio, David. Secondo le malelingue, che giravano nei box e persino sulla stampa tedesca, sarebbe stata una messinscena. Ralf ha querelato i giornali che hanno scritto tutte le cattiverie possibili e inimmaginabili sul suo conto, ma poi alla fine non cambia il quadro: è un altro casa e lavoro senza acuti. Peccato poi la separazione e la carriera come modella Hot di lei. Uno dei motivi delle difficoltà nei rapporti col fratello Michael. 

 

Cora Brinkmann ex moglie di Ralf Schumacher ha posato per diverse riviste sexy

 

 

Uno che prometteva bene, sotto questo aspetto, era Giancarlo Fisichella. Amava scherzare, non disdegnava le ragazze, se c’era da far cagnara nei locali di Montreal non si tirava indietro. Ma anche lui ha messo su famiglia con figli, è diventato un papà preoccupato, specie per la primogenita Carlotta, fidanzata e con Giancarlo che tiene d’occhio il…futuro genero con attenzione. D’altronde non è che sia a corto di argomenti per non avere sospetti sulla natura umana. Uno scenario pietoso, insomma, anche se non mancano le eccezioni per trovare qualcosa di “valido” bisogna sentire le storie della, F.1 del tempo che fu. Ma è davvero così? Scopritelo nella prossima puntata in cui vi sveleremo le storie segrete, le cose mai dette e retroscena incredibili di una F.1 a luci rosse…

 

NON PERDETE LA PROSSIMA PUNTATA

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