Testo e foto MARCO FERRERO
La trentacinquesima edizione del Trofeo Andros, la serie più longeva in tema di competizioni su fondo ghiacciato, è giunta al termine, ed ha incoronato i suoi campioni dopo cinque tappe entusiasmanti e combattute che hanno visto i protagonisti lottare sino alla fine per l’aggiudicazione del titolo.
La vittoria assoluta della classe “Elite Pro”, la più “nobile” è andata ad Aurelien Panis; il giovane figlio d’arte, che abbiamo peraltro già visto impegnato in competizioni quali la European Le Mans Series, con questa vittoria giunge al suo terzo successo assoluto, scalando in tal modo l’albo d’oro che vede Yvan Muller saldamente in testa con dieci successi.
Nel rimarcare quanto questa competizione sia prestigiosa, da ricordare come nella classe regina della serie quest’anno si siano visti impegnati in pista piloti del calibro, oltre che del vincitore Aurelien Panis, di Yann Ehracher, Nathanael Berthon, Sebastien Loeb, Olivier Panis, Dorian Boccolacci, Sylvain Pussier, che anche quest’anno hanno nobilitato la serie garantendo spettacolo.
Venendo alle classifiche, le tre classi in gara hanno registrato i seguenti podi finali:
ELITE PRO
1^ – Aurélien PANIS – 540 pts.
2^ – Jean Baptiste DUBOURG – 521 pts.
3^ – Dorian BOCCOLACCI – 514 pts.
ELITE
1^ – Louis GERVOSON – 531 pts.
2^ – Sylvain PUSSIER – 490 pts.
3^ – Anthony PELFRENE – 467 pts.
AMV CUP
1^ – GONNET Vivien – 345 pts.
2^ – GIOFFRE Romain – 284 pts.
3^ – DUVERT Noël – 210 pts.
Come sempre, altamente spettacolare la competizione riservata alla motociclette, la “AMV CUP”, soprattutto nella sua gara notturna, che ha esaltato la bravura dei centauri impegnati su un terreno certamente di norma non consono alle due ruote.
Attese grandi novità per il prossimo anno (già prima del Covid si parlava di un abbinamento con una serie su terra, progetto poi temporaneamente accantonato causa la pandemia e che potrebbe essere recuperato, il tutto sempre ovviamente tenendo in debita considerazione I calendari dei piloti impegnati nei campionati continentali in pista.
L’attesa per gli appassionati, ed in terra d’oltralpe sono veramente in tanti (basti assistere ad una di queste gare per rendersene conto) è per il prossimo anno; certamente il primo appuntamento, ormai una tradizione consolidata della serie, sarà quello di Val Thorens nel weekend dell’Immacolata, sul circuito di Alain Prost, che di norma vede la partecipazione del nove volte campione del mondo rally Sebastien Loeb.
(foto di archivio)
