L’ICE CHALLENGE 2024 DOPO I PRIMI DUE ROUND

Testo e foto MARCO FERRERO

 

L’Ice Challenge, valorizzato, in tutta onestà un po’ pomposamente, con la denominazione di Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, ha aperto il suo programma 2024 con il tradizionale appuntamento di Pragelato; nella fattispecie un doppio appuntamento, con la prima tappa della serie che si è tenuta il sabato 6 gennaio, mentre la seconda gara ha avuto luogo domenica 7, il giorno immediatamente successivo.

Certamente un weekend divertente e spettacolare, dove gli oltre quaranta piloti iscritti, un numero all’incirca equivalente a quello dei partecipanti della scorsa edizione, ha sciorinato tecnica di guida e sensibilità e il controllo dei propri mezzi, regalando al pubblico presente a bordo pista (non tantissimo per la verità, ma comunque interessato, qualche decina di unità in totale) duelli abbastanza serrati ed una giornata di divertimento all’insegna di un evento che, purtroppo, in Italia raccoglie poca tradizione ed ancor meno seguito.

Si accennava ai partecipanti; oltre agli “habitué” della serie, tra cui spiccava il nome di Ivan Carmellino, pluri campione nazionale e che tiene in particolar modo a ribadire la sua supremazia in questo campionato, da annotare la presenza, solo per citare i nomi più famosi, di Sylvain Pussier, che siamo abituati ad ammirare nel Trofeo Andros, di Rachele Somaschini, rallysta di successo che nelle ultime stagioni si è messa alla prova anche in questa disciplina, Fabio Mezzatesta, grande protagonista del campionato italiano rallycross, di Aldo Pistono, a bordo della sua Opel Astra ex Snobeck.

Anche in tema di vetture non è mancata una bella parata di mezzi, rappresentata dalle vetture ex Trofeo Andros del 2021 piuttosto che dalla Lancia S4 di Saracco, o dalla interessante Peugeot E208 con la quale Pussier si è presentato al via , senza dimenticare la “supercar” Kia Rio di Gigi Galli, nell’occasione in pista nelle abili mani di Luca Maspoli o la 500 Giannini “proto” ibrida con la quale Sergio Durante si è presentato ai nastri di partenza.

Una bella varietà di vetture che non ha mancato di suscitare interesse e curiosità, e nel contempo ha stuzzicato la discussione sui papabili campioni 2024.

Una parola sul meteo, che in questa prima doppia tappa è risultato favorevole, con temperature che hanno mantenuto il tracciato in condizioni quasi ottimali per tutto il weekend consentendo a tutti i protagonisti di potersi esprimere al meglio, il tutto anche grazie alla nevicata della giornata di venerdì che ha incrementato e compattato il fondo del tracciato.

Al netto delle (tante) classifiche di classe e rimanendo focalizzati sulla classifica assoluta, la tappa di sabato, corsa con condizioni di pista un tantino più ottimali, soprattutto sotto l’aspetto della visibilità, ha visto il seguente podio:

1^ Giovanni Saracco – Lancia Delta S4,

2^ Andrea Chiavenuto – Peugeot 306,

3^ Sergio Durante – Giannini GP4 Hybrid,

mentre round 2 di domenica ha registrato i seguenti primi tre piazzamenti assoluti:

1^ Giovanni Saracco – Lancia Delta S4,

2^ Sergio Durante – Giannini GP4 Hybrid,

3^ Aldo Pistono – Opel Astra OPC,

Per effetto dei risultati dei primi due round la classifica assoluta provvisoria vede la seguente situazione:

1^ Giovanni Saracco – Lancia Delta S4,

2^ Sergio Durante – Giannini GP4 Hybrid,

3^ Aldo Pistono – Opel Astra OPC.

Terzo round della serie, sui cinque programmati a calendario, già in svolgimento la prossima settimana per un nuovo appassionante appuntamento.

(foto di archivio)

Condividi su: