Testo e foto MARCO FERRERO
A Montecarlo, sullo stesso circuito che tra due settimane vedrà lo svolgimento della prova del Campionato del Mondo di Formula 1, questo weekend avrà luogo la 14^ edizione del Monaco Grand Prix Historique, evento che raccoglie sulle strade del Principato vetture di Formula 1 a copertura di un periodo che va dal 1920 al 1985.
Le gare della Formula 1 storica hanno infatti cadenza biennale, laddove si svolgono, per semplificazione, negli anni pari, uno spettacolo che presenta agli occhi di migliaia di appassionati tutto o quasi quello che è stato il panorama automobilistico che su quelle stesse strade è stato protagonista nel corso dei decenni, un weekend imperdibile cui, vox populi, almeno una volta è necessario presenziare.
Un ricco programma di tre giorni, il venerdì dedicato alle prove libere, il sabato a quello delle qualifiche mentre la domenica sarà imperniata sulle gare, nel quale le 215 (!) vetture iscritte, il numero record della manifestazione, sfrecceranno lungo le strade del circuito del Principato come se il tempo quasi non fosse neppure trascorso.
Le gare previste in programma sono otto, con le vetture così suddivise:
Serie A1 – LOUIS CHIRON – Vetture di Formula 1 ante guerra e vetturette.
Classe 1 : Vetture da Gran Premio (superiori a 1500 cc),
Classe 2 : Vetturette (inferiori a 1500 cc).
Serie A2 – JUAN MANUEL FANGIO – Vetture da Gran Premio a motore anteriore ante 1961
Classe 1 : Vetture costruite tra il 01/01/1946 e il 31/12/1953, equipaggiate da un motore turbocompresso da 1500 cc o di un motore aspirato di 4500 cc massimi,
Classe 2 : Vetture di Formula 2 costruite prima del 31/12/1953 la cui cilindrata è inferiore a 2000 cm3, senza turbocompressore,
Classe 3 : Vetture di Formula 1 costruite tra il 01/01/1954 e il 31/12/1960, la cui cilindrata non superi i 2500 cc senza compressore o 750 cc con compressore,
Classe 4 : Vetture al di fuori delle classi 1-2-3 ma aventi un rapporto storico con quelle impegnate nel Campionato del Mondo di F1 tra il 1950 e il 1960.
Serie B – GRAHAM HILL – Vetture da Gran Premio a motore posteriore, 1500 cc, Formula 1 dal 1961 al 1965 e Formula 2 dal 1956 al 1960
Classe 1 : Formula 2 costruite tra il 01/01/1956 e il 31/12/1960,
Classe 2 : Vetture equipaggiate da un motore da 4 o 6 cilindri,
Classe 3 : Vetture equipaggiate da un motore da 8 o 12 cilindri.
Serie C – VITTORIO MARZOTTO – Vetture Sport a motore anteriore dal 1952 al 1957
Classe 1 : Vetture dotate di un motore inferiore a 2000 cc,
Classe 2 : Vetture dotate di un motore superiore a 2000 cc ed equipaggiate di freni a tamburo,
Classe 3 : Vetture dotate di un motore superiore a 2000 cc ed equipaggiate di freni a disco.
Serie D – JACKIE STEWART – Vetture di Formula 1, 3000 cc, dal 1966 al 1972
Classe 1 : Vetture costruite o aventi partecipato a dei Gran Prix di F1 tra il 01/01/1966 e il 31/12/1969,
Classe 2 : Vetture costruite tra il 01/01/1970 e il 31/12/1972, equipaggiate da un motore Ford-Cosworth DFV,
Classe 3 : Vetture costruite tra il 01/01/1970 e il 31/12/1972, equipaggiate da un altro tipo di motore.
Serie E – NIKI LAUDA – Vetture di Formula 1, 3000 cc, dal 1973 al 1976
Classe 1 : Vetture equipaggiate da un motore Ford-Cosworth DFV,
Classe 2 : Vetture equipaggiate da un altro tipo di motore.
Serie F – GILLES VILLENEUVE – Vetture di Formula 1, 3000 cc, dal 1977 al 1980
Classe 1 : Vetture concepite senza “effetto suolo”,
Classe 2 : Vetture concepite con “effetto suolo” ed equipaggiate da un motore Ford-Cosworth DFV,
Classe 3 : Vetture concepite con “effetto suolo” ed equipaggiate da un altro tipo di motore.
Serie G – AYRTON SENNA – Voitures de Grand Prix F1 – 3L de 1981 à 1985
Classe 1 : Vetture equipaggiate da un motore atmosferico.
Un evento capace di riportare indietro nel tempo la memoria di tutti, un evento che trova nel contesto del circuito di Montecarlo il suo ambiente ideale, un evento che riporta alla mente, piloti, aneddoti, circuiti, vittorie e quant’altro fa parte del bagaglio del motorismo sportivo, un evento quasi perfetto nella sua meticolosa organizzazione, un evento che regala emozioni e capace di portare indietro nel tempo tutti coloro I quali vi assistano; ancora una volta quelle vetture si sfideranno, come un tempo, ancora una volta il rombo di quei motori riempirà le strade del Principato, il tutto in trepidante attesa dell’edizione successiva.
