Gran fondo del Mugello. Mille ciclisti in festa con Francesco Moser

Comunicato AUTODROMO MUGELLO

 

Dopo la spettacolare partenza dall’Autodromo, la corsa sulle strade lungo quattro percorsi a scelta. 

E’ sempre bello tornare al Mugello. Ci sono arrivato in bici nel ‘1976. Sono venuto l’anno dopo in Maglia Rosa con il Giro d’Italia, una terza volta sempre  con il Giro d’Italia, ma sono venuto anche a vedere delle gare. È un circuito bellissimo per i motori, ma potrebbe essere sfruttato anche per le bici. Oggi è sempre più difficile girare su strada, sarebbe  fantastico creare sempre più eventi in sicurezza come qui al Mugello. Credo che per il prossimo futuro dovremmo arrivare ad avere anche dei ciclodromi oltre a degli autodromi”.  Francesco Moser ha dato così il via alla Gran Fondo 2022 dal rettilineo dell’Autodromo del Mugello.

Come era prevedibile, è stato un grande successo con la partecipazione di ben mille ciclisti.

Si sono ritrovati di buon mattino prima in piazza dei Vicari a Scarperia e poi al Mugello Circuit per gustarsi le 15 curve del tracciato toscano prima di lanciarsi in uno dei quattro percorsi previsti compreso quello “gravel” (sterrato) tra boschi e sentieri di 70 chilometri. Il percorso lungo era invece di 127 (con 2300 metri di dislivello), il medio di 80 (con 1500 metri di dislivello) e il corto di 50.

L’evento cicloturistico, prevedeva due tratti cronometrati in salita (Montecarelli e Passo della Sambuca), per la speciale classifica della Tuscany Bike Challenge. Apprezzati da tutti i partecipanti (diversi dei quali provenienti anche da altre regioni) i vari percorsi ed i punti di ristoro predisposti nei punti più suggestivi e al tempo stesso più comodi, mentre in piazza dei Vicari a Scarperia si è tenuta la cerimonia di premiazione con i rappresentanti del Comune di Scarperia-San Piero a Sieve e pranzo con i famosi tortelli mugellani.

Sempre a Scarperia-San Piero, sabato sera Francesco Moser aveva presentato il suo ultimo libro “Un Uomo. Una bicicletta”.

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