DI GIUSEPPE MAGNI FOTO GALDA DJ
Saranno giorni di fuoco e di passione nel Principato di Monaco, giorni in cui la storia della F.1 tornerà come elemento del presente e sfilerà sulle strade più prestigiose del mondo. Divise in varie categorie, per anni di costruzione, scenderanno in pista le vetture che hanno scritto pagine uniche nella storia del mondiale F.1 e non sarà una semplice passeggiata o sfilata ma una vera e propria gara, un ritorno alle origini in cui piloti gentlemen e professionisti, sfrutteranno ogni metro di pista.
GRANDE ATTESA PER QUESTA EDIZIONE
Dopo le polemiche dell’anno scorso, con l’incidente Alesi Werner e le discussioni, gli animi saranno ancora bollenti in questa edizione. Ma al di là del risultato finale, vedere le Ferrari B2 e B3 spazzaneve, che non corse mai, o le Williams e Lotus campioni del mondo, le antesignane degli anni 30 o le ultime sport degli anni 60 e 70 girare fra i guard rail della Sainte Devote, inerpicarsi sul Massenet, discendere dal Casino o affrontare le esse delle piscine in un frastuono pazzesco, come non fa più la F.1 di oggi, è una sensazione da vivere, un’atmosfera da respirare a fondo e inchinarsi di fronte a questi capolavori della tecnica che ancora oggi, a distanza di decenni, sanno emozionare, raccontare storie e far sognare come una volta.
Grazie Montecarlo e al suo Automobil Club, la passione vive ancora fra noi.
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