F.1 GP MIAMI Pelo contro pelo il GP di Landoami

DI HERIBERT STOHR

Torno a ribadire un concetto. Se la tua monoposto ha un buon equilibrio meccanico/aerodinamico e la prestazione è confortata da un ottimo crono, io la macchina non la modifico neanche se piovesse. Due esempi. Ricciardo parte 4° nella sprint grazie ad un tempo stratosferico e giunge pure 4° nella garetta a conferma di un ottimo assetto. Dopo quattro ore in Q1 per la domenica segna il 17° tempo!! Niente Q2 e Q3.

Hamilton è in difficoltà in Q1 e all’inizio della Q2 per cui fa una sosta lunga ai box e riparte proprio negli ultimi minuti e segna 1’27″6 che non aveva mai fatto. Dopo 7 minuti esce in Q3 con l’ultimo treno di morbide nuove e segna 1’28″6 cioè un secondo peggio di prima con evidente mancanza di grip , quindi è costretto a montare medie immacolate per fare 1’28″1 ossia l’8° tempo. Questi sono i frutti di ingegneri pastrocchioni.

Ricciardo parte ultimo per scontare una penalità presa in Cina ed è comunque ottimista insieme a Hamilton, Magnussen, Alonso a montare le dure. Bottas fa il gioco delle tre mescole bendato e monta le morbide, tutti gli altri le medie. Pronti via e Max parte bene, Leclerc male, Sainz bene, Perez decolla e tenta uno strike arrivando lungo e dritto, non colpisce nessuno perchè Carlos frena “¿Fue un OVNI o Checo?” (era un UFO o Checo?) e Piastri lo supera mentre Hulkenberg e Hamilton si sorpassano a vicenda. Con sorpresa Piastri supera Leclerc. I primi risparmiano gomme e benzina e non si attaccano. Ma c’è il duello Nick-Lewis con sorpassi e controsorpassi finchè l’inglese ce la fa e prende il largo. 10° giro Albon monta le dure.

Il giro dopo è la volta di Stroll, Sargeant e Bottas con la stessa mescola. Russell passa Hulkenberg che va in pit (insieme a Gasly) per montare le dure. Ocon passa Alonso con una punta di veleno. Per capire consumo gomme viene sacrificato Perez chiamato ai box al 17° giro per montare le dure. 20° giro Leclerc monta le dure, è un undercut su Piastri? Intanto un Norris sornione fa un crono superlativo! Max continua con un vantaggino di 3″5 sugli inseguitori ma taglia la chicane stretta caricandosi un birillo che poi perde alla curva successiva. 23° giro Virtual Safety Car che dura poco per la raccolta della plastica ma Ocon (dure) Alonso e Magnussen (medie) ne approfittano lo stesso per il rientro in pit. Il giro dopo rientra Max per le dure mentre Alonso passa Gasly, poi va in pit Russell per le dure mentre Alonso passa Hulkenberg.

27° giro Lewis monta le medie e a me pare prestino. Poi tocca a Piastri e Sainz montare le dure e al loro rientro Charles si trova davanti a entrambi, la strategia ha pagato. 29° giro, duellano Magnussen e Sargeant con l’americano che la spunta sul danese ma Magnussen non si smentisce e infila una ruota sotto la posteriore destra di Logan spedendolo nelle barriere duramente. “Kevin you have the K for Kriminal!!!” (Kevin hai la K di Kriminal!!!) commenta il povero Sargeant. Magnussen penalizzato di 10 secondi. Subito Safety Car! Mai stati così veloci, nuovo record! Peccato che la mandano in pista davanti a Max (per abitudine) ma l’olandese è 2° perché Lando, gongolando, è ancora in pista e al comando e adesso può andare in pit a montare le dure e restare in testa alla gara.

Ricciardo (medie) Zhou (morbide) Tsunoda (dure) erano ancora quelli che come Norris avevano fatto uno stint lungo e ne beneficiano in classifica guadagnando posizioni. Già che ci sono Perez, Stroll, Bottas e Hulkenberg (che andava pianino) montano le medie. Si mangia i guanti Hamilton che avrebbe avuto la meglio sul giapponese e sul messicano ma adesso è dietro. 33° giro riparte la gara. Ora Norris sarà nelle grinfie di Max e l’attesa lascia il posto alla sorpresa. Lando guadagna sull’olandese e si fa sempre più piccolo all’orizzonte. “My car doesn’t turn and the McLaren has four-wheel steering!!” (la mia auto non volta e la McLaren ha 4 ruote sterzanti!!) impreca Max per radio. Hamilton passa Tsunoda a fatica mentre Piastri e Sainz duellano in modo acceso e ravvicinato.

Carlos sembra completare il sorpasso ma gli spunta il muso della monoposto arancione alla sua sinistra e si sente danneggiato per cui chiede insistentemente (pensa a guidare!) una penalità o la posizione di Oscar. Non viene accontentato. 40° giro Sainz riesce nel sorpasso sull’australiano in inserimento al tornantino ma sbanda di traverso e colpisce l’ala della McLaren costringendo Piastri ai box per cambiare muso e gomme e riparte ultimo. Incredibilmente, lo sapremo solo a fine gara, lo spagnolo verrà penalizzato di 5 secondi per un contatto che non ha nulla a che vedere con un sorpasso azzardato o con una manovra scorretta!!

I soliti incompetenti. Io farei ricorso in tribunale. Sono punti rubati e un punto sulla patente ingiusto. Comunque ci tocca tentare di asciugare le lacrime di Lewis che , se avesse una qualsiasi altra monoposto, potrebbe tranquillamente superare Perez ma con la Mercedes è impossibile pure col DRS spalancato! Stroll passa Ricciardo e dopo 3 giri anche Albon. Alonso risputa il veleno addosso a Ocon superandolo. “¡Qué desagradable es este francés!” (quanto è antipatico questo francese!).

53° giro Albon tenta di resistere al sorpasso di Hulkenberg ma spiattella le gomme in frenata e fa un dritto clamoroso che lo costringe ai box per gomme morbide. Non ci sono altre emozioni, siamo solo in attesa che si verifichi quello che non si è verificato in 110 gran premi. 1° l’insolito Norris, rotto l’incantesimo grazie alla safety car ma era il più veloce comunque grazie anche agli update della monoposto, chi se non lui si meritava il gradino alto del podio? 2° altro insolito, Max, capirai che delusione. 3° Leclerc, strategia buona ma poteva essere ottima se fosse rientrato in pit 8 giri dopo vista la prestazione di Max? 4° Perez, per gentile concessione dei giudici ciechi quanto lui. 5° Sainz, defraudato non da Piastri ma da goffi incompetenti, però deve stare calmino per radio e non lamentarsi. 6° Hamilton, con una Haas o una Williams avrebbe fatto meglio.

7° Tsunoda, bene con un pizzico di fortuna per la SC ma fa parte di una tattica. 8° Russell, partito male e imbottigliato, con la Mercedes non si può fare di più. 9° Alonso, qui non competitiva la Aston. 10° Ocon, meglio di niente. 11° Hulkenberg, non si è confermato e piccola crisi. 12° Gasly, fa a ruotate col compagno che è più str… di lui. 13° Piastri, peccato , grande gara buttata alle ortiche, però poteva tenersi un margine per evitare il contatto che lo ha portato ai box . 14° Zhou, non male anche se Piastri gli soffia una posizione all’ultimo giro. 15° Ricciardo, certo che dopo il 4° della sprint questa è una batosta. 16° Bottas, menefreghista pacioccone capellone, corre per i dollari o euro. 17° Stroll, era quasi a punti poi ha perso posizioni nel finale ma non so perché. 18° Magnussen, gli toglierei la licenza da quando è nato, ha meno punti sulla patente di un marocchino/italiano, tre soste ai box. 19° e ultimo Albon e mi dispiace perchè sento la sua frustrazione.

Vedere Newey osservare per 90 secondi la Ferrari in griglia fa pensare a quali aggiustamenti/miglioramenti farebbe lui o cosa copiare? Io gli telefonerei. Sentir dire da Toto Wolff che neanche Newey potrebbe migliorare la velocità della Mercedes mi sembra un tentativo goffo di autodifesa. Io gli telefonerei. Newey non verrà più ai GP quest’anno perché occupato a realizzare la Hypercar della RB. Poi? Poi gli telefonerei.

McLaren ha portato gli aggiornamenti e vince; la Mercedes è meglio che porti gli invecchiamenti a Imola se vuole vincere.

Le monoposto coi colori più belli? Le Visa Racing Bull.

Quelle coi colori più brutti? Le Ferrari.

Heribert Stohr

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